L’inaspettata decisione del tennista romano ha sorpreso i tifosi: Berrettini è finalmente pronto a tornare in pista
E fu così che, dopo tante amarezze, delusioni, preoccupazioni, perfino sospetti che tutto stesse sul punto di finire, Matteo Berrettini sorprese tutti. Il tennista romano, assente dai campi dall’ormai lontano 31 agosto scorso, ha dato forfait a tutti quegli appuntamenti che avrebbero dovuto segnare, se disputati, il suo ritorno in campo.
Da Brisbane, proprio all’alba dell’anno nuovo, fino a tutti i tornei successivi agli Australian Open, Matteo era atteso alla prova del campo. Nulla da fare. Nemmeno quando aveva confermato ufficialmente la sua presenza, ed era stato financo sorteggiato in tabellone – come accadde a Melbourne, quando fu accoppiato a Tsitsipas per un primo turno da brividi – il tennista è riuscito a spezzare la maledizione dell’inattività.
Le tre Instargam Stories attraverso cui, a metà febbraio, aveva aggiornato i fans sulle sue condizioni fisiche, dichiarando di essere impegnato in duri allenamenti in vista del rientro, avevano diviso i tifosi. C’è chi si è dimostrato semplicemente felice che il tennista sia tornato a parlare del suo stato fisico dopo un lungo silenzio, e chi invece avrebbe capito che per il ritorno in campo ci sarebbe stato evidentemente ancora tanto da aspettare.
La teoria dei secondi, quella dei pessimisti, era anche apparentemente corroborata dall’ultima notizia uscita sul loro idolo: l’assenza dalla entry list di Indian Wells, il prestigioso Masters 1000 al quale Berrettini, in virtù di un’assenza dai campi di oltre sei mesi – la kermesse prende il via il 6 marzo – avrebbe potuto partecipare usufruendo del ranking protetto.
Berrettini, che sorpresa: ricomincia senza vantaggi
A proposito di Indian Wells. Gli organizzatori del BNP Paribas Open 2024 hanno poi, sempre attraverso gli account social ufficiali, diramato un altro elenco. Quello dei tennisti iscritti al tabellone delle qualificazioni alla prestigiosa kermesse.
Assieme ai nomi di altri atleti italiani come Fabio Fognini, Luca Nardi. Giulio Zeppieri, nonché tennisti di livello come Roberto Bautista Agut, David Goffin, Benoit Paire, Diego Schwartzman e Kevin Anderson, è apparso quello di Matteo Berrettini. Ecco l’inaspettata e clamorosa sorpresa a cui facevamo riferimento.
L’ex numero 6 del mondo non ha evidentemente voluto usufruire del meccanismo che gli avrebbe consentito di mantenere una classifica – quella data dalla media della sua posizione ne ranking nei tre mesi successivi al suo ininterrotto infortunio – tale da poter entrare nel main draw, per mettersi in gioco partendo dal basso. Dalle qualificazioni. Con la sua posizione numero 128, frutto di sei mesi consecutivi di inattività. Tutto è pronto, dunque, per il grande ritorno del romano. Speriamo che stavolta sia tutto vero.