Bologna, commozione per Mihajlovic: gesto da brividi

Un gesto straordinario per Sinisa Mihajlovic e la sua famiglia: la rivelazione è arrivata solo adesso a più di un anno dalla scomparsa

È già passato poco più di un anno dalla morte di Sinisa Mihajlovic. Un colpo durissimo per il calcio italiano, da sempre molto legato a lui. Un dolore insopportabile per sua moglie, la signora Arianna, che può contare sull’amore di una splendida famiglia e anche di tantissimi tifosi. Alle manifestazioni d’affetto si aggiungono anche gesti ancor più straordinari come quello del Bologna, la sua ultima squadra.

Gesto straordinario per Mihajlovic: la rivelazione
Sinisa Mihajlovic: gesto straordinario del Bologna (ANSA) – Sportitalia.it

Pochi mesi prima della sua scomparsa Mihajlovic, con grande forza ed entusiasmo nonostante la malattia, era ancora in panchina. Era inizio settembre quando il Bologna, in seguito ad una serie di risultati negativi, scelse la via dell’esonero: al suo posto arrivò Thiago Motta, l’uomo che oggi alla guida dei rossoblu sta compiendo un vero e proprio miracolo. All’epoca però la notizia creò tante polemiche proprio per la situazione che stava vivendo Sinisa.

Ma fu una scelta giusta e soprattutto di grande rispetto nei confronti di Mihajlovic. Il suo contratto col Bologna era in scadenza a giugno 2023 e quello che ha fatto la società emiliana resterà per sempre nei cuori della famiglia di Sinisa e anche dei tifosi.

Arianna Mihajlovic e il gesto del Bologna: parole da brividi

Arianna Mihajlovic, in una lunga e commovente intervista a ‘Il Messaggero’, ha infatti rivelato che il Bologna ha onorato il contratto di Sinisa fino alla naturale scadenza, nonostante il decesso sei mesi prima. “Un gesto straordinario“, lo ha definito la moglie dell’allenatore.

Gesto straordinario per Mihajlovic: la rivelazione
Sinisa Mihajlovic: gesto straordinario del Bologna (ANSA) – Sportitalia.it

In un momento di sbandamento mi ha dato sicurezze“, ha poi aggiunto. Nel momento più difficile della sua vita, il Bologna è stato un supporto straordinario e non solo dal punto di vista economico: “Da Saputo a Di Vaio, nessuno mi ha dimenticato. Una società speciale e una città speciale“. Rapporto speciale anche con un altro esponente dell’allora dirigenza rossoblu, anche lui reduce da condizioni di salute difficili: “Con Sabatini c’era un rapporto pazzesco“.

Il Bologna è entrato nel cuore della famiglia Mihajlovic non solo durante la malattia e dopo la morte di Sinisa: “E durante il percorso di sofferenza è diventato un amore viscerale: le settimane in ospedale, la sofferenza al campo di allenamento. Tutto condiviso con gente meravigliosa“. Dichiarazioni da brividi quelle della signora Arianna che hanno fatto ben presto il giro del mondo. I tifosi del Bologna, che stanno vivendo una stagione di grande soddisfazione dal punto di vista calcistico, possono essere orgogliosi del loro club anche per quest’altro straordinario motivo. Chapeau.

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