Sono passati trent’anni dalla morte di Ayrton Senna e di Roland Ratzenberger, e quest’anno i fan della F1 avranno modo di ricordarli grazie ad un evento che in molti desideravano.
La Formula 1 farà il suo ritorno a Imola per il Gran Premio dell’Emilia-Romagna, dopo l’annullamento dell’evento nel 2023 a causa di un’alluvione che ha colpito la regione a maggio. La cosa causò danni intensissimi ed anche delle vittime.
Il circuito ‘Enzo e Dino Ferrari’, conosciuto anche come Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, è famoso almeno quanto quello di Monza dove tradizionalmente si corre il Gran Premio d’Italia.
Per quanto riguarda il circuito di Imola, quest’ultimo è stato la sede annuale della Formula 1 per la prima volta nel 1980, facendo il suo esordio proprio in occasione del Gran Premio d’Italia. Poi la dicotomia con Monza si è risolta spostando sul tracciato imolese il Gran Premio di San Marino.
Imola ha fatto parte del calendario della Formula 1 ininterrottamente fino al 2006, per poi fare un ritorno nel 2020. E la sua mancanza era stata accolta da non poca tristezza da parte degli appassionati delle quattro ruote scoperte. Ora però è stato ufficializzato il ritorno in calendario di questa amatissima tappa.
Gran Premio di San Marino, Imola torna e omaggia Senna e Ratzenberger
Fu proprio su questo asfalto che, nel drammatico Gran Premio svoltosi nel 1994, persero la vita l’immenso Ayrton Senna e il suo collega e amico, l’austriaco Roland Ratzenberger. Quest’ultimo perì nel corso delle qualifiche mentre la leggenda brasiliana dei motori perse la vita dopo uno schianto durante la gara.
Il tre volte campione del mondo sudamericano e Ratzenberger saranno ricordati a trent’anni di distanza dalla loro morte. Tra l’altro, sempre in quella circostanza ebbero luogo pure altri incidenti. E di questi in molti ricordano con non pochi brividi quello che vide protagonista i piloti Pedro Lamy e Lehto.
A causa della loro collisione una ruota finì in tribuna colpendo degli spettatori. Per fortuna in quella circostanza la cosa non fece alcuna vittima. E poi ancora, durante il cambio gomme della Minardi guidata da Michele Alboreto ci fu un inconveniente che costà una collisione con alcuni meccanici della Ferrari.
Il Gran Premio dell’Emilia-Romagna rappresenta un momento significativo per Imola, a poco più di trent’anni dagli eventi tragici del 1994. L’Automobile Club Italia ha annunciato una serie di iniziative in memoria dei sopra citati Ratzenberger e Senna per commemorare l’evento.
E la Regione Emilia-Romagna ha accolto il ritorno della Formula 1 a Imola con orgoglio e con grande soffisfazione. Il tutto viene visto come un segnale di ripartenza per la Regione. La quale ancora oggi, a quasi un anno di distanza, deve fare i conti con quanto causato dalla disastrosa alluvione del 2023.