Mentre sul campo la Juventus si lecca le ferite della sconfitta contro l’Inter, sul mercato lavora per ingaggiare a giugno Felipe Anderson. L’attaccante brasiliano della Lazio è ormai arrivato agli ultimi 6 mesi di contratto senza rinnovo. E questo prolungamento sembra non dover arrivare. Anche perché, appunto, la Juve è scesa in campo con una proposta superiore a quella fatta dalla Lazio.
Felipe Anderson e la Juventus, la firma a breve?
Dal 1° febbraio, regolamento alla mano, ogni giorno potrebbe essere quello buono per la firma. L’accordo tra la Juventus e Felipe Anderson sarebbe già fatto: 4 milioni più bonus per tre anni. L’unico dettaglio da limare sarebbe quello che riguarda l’effettiva durata del contratto che potrebbe essere anche un 2+1. Ma poco importa in questa fase. Al momento quello che c’è da capire è se per Anderson la seconda esperienza laziale sia effettivamente un discorso già archiviato. In quel caso, non ci sarebbero più dubbi, mancherebbe solo la firma che potrebbe quindi arrivare a breve.
Perché Anderson?
La Juventus si era interessata a Felipe Anderson già durante la sua prima esperienza laziale. Poi le esose richieste di Lotito e la concorrenza della Premier League avevano frenato qualsiasi tipo di trattativa. Ora, dopo diversi anni e dopo un nuovo molto positivo passaggio in biancoceleste, i destini di Felipe e la Vecchia Signora potrebbero finalmente incrociarsi. Una scelta anche piuttosto particolare per la Juventus che in questo momento sembra molto decisa a giocare ancora col 3-5-2, modulo tutt’altro che adatto alle caratteristiche del brasiliano. Il quale comunque con Sarri ha fatto molto bene anche nel ruolo di falso centravanti.
I numeri di Felipe Anderson
Di sicuro i numeri delle ultime stagioni danno ragione all’investimento low cost dei bianconeri. Felipe Anderson nella sola “campagna” di Serie A ha segnato 9 reti e servito 6 assist. Un bottino che, se allargato anche alle Coppe, arriva a 12 gol e 9 assist. Nella prima stagione del ritorno nella Capitale aveva invece segna 7 gol servito 8 passaggi vincenti. Si è insomma dimostrato un giocatore in grado di incidere sempre e senza avere i grandi spazi a campo aperto in cui sarebbe ancora più efficace.
E se la Juventus cambiasse guida tecnica?
L’arrivo di Felipe Anderson alla Juventus assumerebbe un valore ben diverso se la società torinese avesse infine deciso di cambiare “il manico”. Detto che con alcuni cambiamenti nella rosa, anche Allegri potrebbe convincersi a cambiare modulo. L’arrivo di un nuovo tecnico potrebbe cambiare gli scenari. D’altronde alla Juventus Anderson sarebbe già in ottima compagni, poiché Chiesa pur facendo bene da seconda punta, rimane un esterno offensivo e interpreta il ruolo in quella maniera e Yildiz è ancora alla ricerca della sua posizione migliore.
Un Thiago Motta, nome chiacchieratissimo per il futuro della panchina bianconera, potrebbe cambiare le carte in tavola e richiedere anche uno sforzo ulteriore per rinforzare il reparto delle ali offensive. Insomma, tutto è ancora aperto, quello che sembra certo è che comunque vada Felipe Anderson dovrebbe presto diventare un calciatore della Juventus.