Caos in Formula Uno, uno dei nomi di punta della categoria è finito sotto indagine: la Scuderia vuole vederci chiaro
Sono ore piuttosto frenetiche per gli appassionati di Formula Uno. Si passa da una notizia clamorosa all’altra e in un modo mai visto prima. Accanto al futuro dei piloti, si sta parlando molto anche della situazione di diversi team principal. E uno degli ultimi casi ha del clamoroso in quanto coinvolge uno dei dirigenti più vincenti e apprezzati degli ultimi anni.
Dopo il chiacchieratissimo approdo in Ferrari di Lewis Hamilton, tifosi e appassionati della Formula Uno stanno facendo i conti con un altro caso scottante, ossia con le accuse rivolte a colui il quale potrebbe definirsi tranquillamente come uno dei migliori dirigenti degli ultimi anni, avendo creduto sin dall’inizio nel talento di campioni quali Sebastian Vettel e Max Verstappen.
Stiamo parlando del team principal del team Red Bull Christian Horner, finito nell’occhio del ciclone a seguito di diverse voci di stampa che lo hanno accusato di aver avuto comportamenti illeciti contro un membro del proprio team.
Red Bull: Christian Horner pronto a dimettersi?
A seguito della notizia-bomba rilanciata da diversi media, tedeschi e olandesi, la Red Bull ha avviato un’indagine interna per fare luce sul comportamento del proprio team principal Christian Horner, riferisce la Cnn, citando una dichiarazione della stessa multinazionale austriaca fatta trapelare dal collaboratore della testata americana Phil Duncan.
“Questa indagine, che è già in corso, è svolta da un avvocato specializzato. L’azienda prende queste questioni estremamente sul serio e l’indagine sarà completata il prima possibile. Non sarebbe opportuno commentare ulteriormente in questo momento”, si legge nella dichiarazione.
Stando alle prime informazioni raccolte sul caso, Horner sarebbe accusato di aver promosso un “comportamento illecito” ai danni di un membro del team di F1, il cui nome per il momento non si conosce. Alcuni media parlano di una donna, ma non esistono conferme a tal proposito. In una recente dichiarazione al quotidiano olandese De Telegraaf, Horner si è detto completamente estraneo a questa vicenda.
Nonostante questo però la Red Bull va avanti nelle sue indagini, tanto che avrebbe a disposizione persino un dossier specifico – con tanto di foto scottanti – che incriminerebbe a quel punto Horner. Se le accuse nei suoi confronti dovessero essere confermate dall’indagine promossa dalla società, a lui non resterebbe altro che dimettersi dal suo incarico.