L’ex campionessa olimpica di discesa libera, grande amica di Sinner, ha trovato delle analogie tra l’azzurro e Roger Federer
Dalla vittoria della Coppa Davis in poi, la curiosità – tanto del semplice tifoso quanto del giornalista affamato di aneddoti – si è scatenata intorno alla ‘vita segreta’ di Jannik Sinner. Colui che ha prepotentemente assunto il ruolo di eroe nazionale grazie al trionfo di Malaga è stato oggetto – proprio lui, così riservato e ‘antisocial’ – di racconti e retroscena sulla nascita della passione per il tennis e sugli hobby che il piccolo futuro campione amava praticare.
Tra questi, lo sci ha rappresentato ben più di un semplice svago per il nativo di San Candido, protagonista di tante vittorie a livello giovanile. Trovatosi ad un certo punto a dover scegliere tra le piste da neve e la racchetta, Jannik ha scelto quest’ultima. Ma la passione per gli sport invernali non si è certo sciolta come neve al sole, appunto.
Immaginate dunque cosa possa aver significato, per l’allievo di Simone Vagnozzi, incontrare Lindsay Vonn, la super campionessa americana già oro olimpico in discesa libera alle Giochi Olimpici Invernali di Vancouver 2010.
Conosciutisi agli Us Open di New York nel 2021, il tennista e l’ex sciatrice – l’americana ha smesso nel 2019 – i due sono diventati ottimi amici. Un qualcosa, la loro amicizia, che forse ha condizionato Lindsay quando si è trattato di parlare dei progressi dell’amico italiano e delle prospettive future di successo dello stesso.
“Mi ricorda Roger”: Lindsay Vonn a cuore aperto su Sinner
Intervenuta al sito ufficiale dell’ATP per parlare della vittoria dell’atleta altoatesino in quel di Melbourne, la bella campionessa non ha lesinato complimenti al tennista.
“In questi anni ho visto Jannik crescere davvero in termini di fiducia e consapevolezza. È diventato più forte fisicamente, ma ha ancora 22 anni e sta continuando a crescere e maturare e non potrà che migliorare“, ha esordito la leggenda statunitense.
“Non sono sorpresa del suo successo in Australia. Pensavo anzi che riuscisse a vincere un torneo dello Slam prima, ma di sicuro sarà un giocatore che continueremo ad apprezzare per molto tempo ancora. E ad essere onesta, mi ricorda davvero Roger Federer in alcuni aspetti“, ha proseguito.
Vonn ha poi tentato di ‘riempire’ il suo paragone elogiando ancora la personalità dell’amico: “Jannik sembra non avere alcuna paura, e che lasci tutto in campo a prescindere da quale sia la situazione che sta affrontando. Questo atteggiamento è diverso da quello che ha la maggior parte degli sportivi“, ha concluso.