Non solo Hamilton, c’è anche un’altra importante figura che potrebbe approdare in Ferrari nel 2025
L’annuncio della firma di Lewis Hamilton con la scuderia Ferrari ha scosso il mondo della Formula 1. È avvenuto tutto repentinamente ed è stato un vero shock: nessuno si aspettava questo trasferimento annunciato prima dell’inizio dell’annata.
Il sette volte campione del mondo aveva siglato un rinnovo fino al 2025 con la Mercedes, dunque non c’era motivo di pensare a un divorzio anticipato. Invece, ha attivato una clausola che gli permetteva di rescindere anticipatamente e di firmare per un’altra squadra. Si è accordato con la Ferrari e ha deciso di salutare il marchio al quale era legato dal 2013.
Non è ancora chiaro quanto guadagnerà il pilota inglese nei due anni di contratto, ma dovrebbe essere una cifra compresa tra i 40 e i 50 milioni di euro all’anno. Per quanto riguarda Charles Leclerc, fresco di rinnovo, lo stipendio dovrebbe essere sui 30 milioni annui. La Ferrari ha deciso di investire molto sugli ingaggi dei suoi piloti.
Ferrari, con Lewis Hamilton un altro rinforzo da Mercedes?
A fare le spese di questa operazione è stato Carlos Sainz, che non ha un sedile per il 2025. C’è chi pensa possa essere un’opzione proprio per la Mercedes. Quest’ultima dovrà anche prestare attenzione a qualche ingegnere che potrebbe decidere di seguire Hamilton in Ferrari.
Un nome che è scontato fare è quello di Peter “Bono” Bonnington. Si tratta dello storico ingegnere di pista di Lewis, una figura che sicuramente il pilota vorrebbe portare con sé nella sua esperienza in rosso. Al momento non si sa ancora se sarà possibile. I due hanno vinto insieme sei titoli mondiali in Mercedes, hanno un bel rapporto sia professionale che umano dopo tanti anni di collaborazione.
Toto Wolff, interpellato sull’argomento Bono-Ferrari, ha risposto così: “Ne parleremo nei prossimi mesi. Posso dirvi che quando gli ho comunicato che Lewis sarebbe andato in Ferrari mi ha domandato se fosse già il 1° aprile“. Parole che fanno capire quanto segreta sia rimasta la trattativa, neanche l’ingegnere britannico ne era a conoscenza. Per quanto ci sia un’ottima relazione tra lui e Hamilton, quest’ultimo non ha ritenuto di doverlo informare.
Vedremo se Bonnington avrà il via libera dalla Mercedes per approdare in Ferrari. Un’alternativa potrebbe essere Riccardo Adami, che ha lavorato prima con Vettel e poi con Sainz in rosso. Nei prossimi mesi capiremo meglio cosa succederà. È ipotizzabile che Wolff non voglia perdere Bono, ma deve anche capire se avrà le giuste motivazioni per rimanere.