Il danno oltre la beffa: sconfitta a tavolino e infortunio del calciatore. Terza Categoria sconvolta dalla decisione del Giudice Sportivo
Un qualcosa che si vede molto raramente investe il campionato di Terza Categoria ligure e a pagare il prezzo maggiore di quanto accaduto è un club che non se la sta passando benissimo dal punto di vista soprattutto della classifica.
Il momento è molto delicato, ma le notizie che giungono dal giudice sportivo non fanno altro che peggiorarlo: l’ultima decisione della massima autorità giudiziaria della Lega Nazionale Dilettanti ha disposto un provvedimento assai forte, destinato a far parlare di se nelle prossime settimane.
Il motivo della polemica è molto semplice e intuibile: è stato deciso di concedere la vittoria a tavolino senza un motivo ben preciso con il club che lamenta una disparità di trattamento, perché meno di una settimana prima era capitata la stessa cosa a un’altra società.
Durante la partita del Girone A della Terza Categoria ligure tra Masone e Vadese, era stato deciso di interrompere la partita a causa di un serio infortunio del portiere degli ospiti Radu Mitu. Il Giudice Sportivo, dopo aver valutato i fatti, aveva disposto la ripresa della gara dal minuto di interruzione deciso dall’arbitro.
Qualche giorno dopo tale dinamica si è ripetuta nel corso dello scontro tra Borgorotondo e Castagna 2023. Il centrocampista dei rossoblu Filippo De Vincenzi si è accasciato a terra dopo essersi fratturato tibia e malleolo, con i suoi compagni di squadra che hanno deciso di abbandonare il terreno di gioco, ripetendo quindi quanto fatto dai colleghi del Vadese una settimana prima.
Questa volta però il Giudice Sportivo ha deciso di applicare un metro di giudizio diametralmente opposto: la gara tra le formazioni liguri non verrà ripetuta, ma sarà data per vinta al Castagna 2023 poiché i calciatori del Borgorotondo hanno lasciato il terreno di gioco al minuto venti del primo tempo, dopo aver constatato la gravità dell’infortunio di De Vincenzi.
Il giudice, letti i documenti ufficiali di gara, ha valutato come antisportivo l’atteggiamento dei calciatori del Borgorotondo, rei appunto di aver abbandonato il campo prima della fine regolare della partita su decisione del direttore di gara. Una scelta molto discutibile, a dir poco sorprendente, e che sicuramente sarà oggetto di ricorso da parte del club rossoblu.
Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…
La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…
Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…
“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…
La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…
Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…