Da Alonso a Norris: intrecci tra piloti in Formula 1. Come cambia la scena per il 2025
Nonostante la sua brillante storia e il talento indiscusso, il pilota spagnolo originario dell’Asturia Fernando Alonso ha recentemente declinato un’offerta allettante dalla Red Bull Racing. E di qui potrebbe scaturire uno sconvolgente effetto domino che andrebbe a ripercuotersi sui piloti di tutte le maggiori scuderie.
Alonso, a 42 anni, continua a sfidare i limiti e a lasciare il segno nella massima categoria del motorsport. Con la sua quinta vettura in griglia, l’Aston Martin, ha stupito gli appassionati piazzandosi al quarto posto nel mondiale. La sua eredità va oltre i titoli conquistati, abbracciando una guida magistrale, sorpassi impossibili e un carisma fuori dal comune.
Nonostante abbia militato in molteplici scuderie di prestigio come la Ferrari e la McLaren, una decisione sbagliata in passato gli ha impedito di unirsi alla Red Bull. Adrian Newey, l’ingegnere di spicco della squadra di Milton Keynes, ha confermato che hanno tentato di ingaggiare Alonso in diverse occasioni, ma il pilota spagnolo ha sempre preferito altre opzioni.
Lo spagnolo, in particolare, aveva il desiderio di lavorare con la Red Bull, ma tale opportunità sembra ormai un sogno irrealizzabile, a meno che non decida di cambiare squadra. La Red Bull, guidata da Newey, ha puntato su Alonso per tre anni consecutivi, ma il destino ha giocato a sfavore di questa collaborazione ambiziosa.
Da Alonso al rifiuto di Norris: spunta la Mercedes
Pertanto, con la conferma della permanenza dell’immarcescibile Alonso, si stanno profilando cambiamenti significativi in altri team. Lando Norris, giovane talento britannico attualmente legato alla scuderia di Woking, potrebbe considerare nuove opportunità. Norris, nato nel 1999, ha conquistato l’attenzione già nel 2015 vincendo il campionato britannico di Formula 4.
Il pilota britannico, parte del McLaren Young Driver Programme, ha continuato a brillare in diverse categorie, raggiungendo la Formula 1 con la McLaren. La sua possibile uscita dalla squadra rende più concreta l’ipotesi di un suo futuro altrove.
Al netto del rinnovo non sarebbe del tutto impossibile una partenza di Lando Norris dalla McLaren, la squadra che ha visto crescere il giovane talento britannico e che ha rappresentato il suo punto di partenza in Formula 1.
La decisione di abbandonare la squadra che lo ha lanciato potrebbe far sorgere il timore di un’apparente ingratitudine da parte di Norris. Tradizionalmente, l’idea di legare la propria carriera a una sola squadra è stata vista come una testimonianza di lealtà e fedeltà, ma nell’era moderna della Formula 1, dove la competitività spesso dipende dalla combinazione di talento del pilota e performance della vettura, gli atleti possono essere spinti a esplorare nuove opportunità per realizzare appieno il proprio potenziale.
Tralasciando il rinnovo e il no alla Red Bull, non è quindi da escludere un cambio di vettura per il 2025 da parte di Norris soprattutto dopo quanto accaduto sull’asse Mercedes-Ferrari con l’addio di Hamilton verso la rossa proprio per il prossimo anno. In questo contesto tra gli eventuali eredi di Lewis potrebbe prendere corpo anche la suggestione Norris.