La MotoGP potrebbe essere costretta a riprogrammare parte della stagione sportiva a causa della notizia che si sta diffondendo
Gli eventi sportivi spesso sono strettamente correlati a quelli sociali e politici. Soprattutto per ciò che riguardi i circuiti di corse. Bisogna tenere in considerazione le situazioni più delicate e riuscire a prevedere come si svolgeranno i fatti per non farsi cogliere di sorpresa. I dirigenti a capo dell’organizzazione della MotoGP ne sono ben consapevoli e sono già predisposti all’eventualità che potrebbe saltare uno degli appuntamenti della stagione.
In aprile, in occasione della prima settimana del mese, ovvero nei giorni 5, 6 e 7, il circuito di Termas de Rio Hondo attende le moto del circuito per l’appuntamento con il Gran Premio di MotoGP d’Argentina. Tuttavia, la gara potrebbe saltare. A pochi mesi dal suo inizio comincia a diffondersi la suggestione, a causa della profonda crisi che attraversa il paese. La recente elezione a Presidente dell’Argentina di Javier Milei ha comportato una politica di tagli molto radicale, la quale potrebbe generare pochi investimenti disponibili per un evento di tale portata.
È quanto riferisce ‘Motorsport.com’, mentre si definisce il calendario della stagione, il cui Mondiale comincerà il 10 marzo a partire dal Qatar. L’Argentina potrebbe saltare poiché il politico 53enne non pare disposto, nonostante scioperi, manifestazioni e rimostranze, a rivedere la riduzione dei costi che imperversa in tutti i settori. Basti pensare che i Ministeri attivi sono stati dimezzati: da diciotto esistenti prima dell’assunzione a presidente del 10 dicembre 2023, ad oggi ne sono sopravvissuti nove. Lo sport è stato coinvolto in tale onda di cambiamenti.
Moto GP, salta la tappa di aprile? L’appuntamento è a serio rischio
Le spese dirette che coinvolgono l’organizzazione del GP è sicuramente elevata, tuttavia sorprende la possibilità di cancellare la tappa, poiché lo Stato riceve ingenti quantità di denaro dall’evento. Un MotoGP, infatti, accoglie turismo, coinvolge team e muove l’economia. In particolare lo Stato Nazionale è coinvolto direttamente nell’evento. Quindi lo può gestire, come accaduto sempre insieme al governo provinciale di Santiago del Estero e al promotore privato per l’organizzazione della gara.
Un indizio circa la possibilità che salti la tappa è sorto dopo che lo scorso 19 gennaio l’evento inaugurale del Campionato Mondiale di Motocross è stato annullato dal calendario. Era previsto nel circuito di Neuquen, a sud del paese sudamericano, ma non si è più tenuto.
Di contro la visita della MXGP in Argentina per il 9 e 10 marzo 2024 è stata confermata, grazie però ai vari enti che ganno parte dell’evento, quindi organizzatori locali e non il governo centrale. Nessuna comunicazione è giunta per Termas de Rio Hondo, ma si sospettano negative novità. In tal caso, la MotoGP si fermerebbe l’appuntamento in Portogallo del 24 marzo e quello di Austin del 14 aprile. Difficile, infatti, che avvenga una sostituzione, nonostante la disponibilità del circuito ungherese di Balaton Park. Il tempo a disposizione è poco.