Futuro scritto per il campione Lewis Hamilton che alla soglia dei quarant’anni è tornato ad interpellarsi sulla propria carriera
Carriera da sogno per Lewis Hamilton che ha letteralmente segnato un’era della Formula 1. Ben sette Mondiali vinti per il trentanovenne pilota inglese che, arrivato a questo punto, non può far altro che interpellarsi sul proprio futuro. Hamilton aveva un sogno ma di questo passo rischia di non riuscire a realizzarlo.
L’obiettivo principale del classe 1985 oggi a bordo della Mercedes era quello di scrivere la storia e ci è riuscito. Tuttavia, la sensazione è quella che Hamilton punti all’ottavo titolo in carriera. Nessuno è mai riuscito a vincere così tante volte, nemmeno il leggendario Michael Schumacher che, proprio come il collega attualmente in attività, è riuscito a portarne a casa fino a sette.
Hamilton avrà quindi altre chance di scrivere la storia della Formula 1 oppure deciderà di accontentarsi? Il futuro sembra incerto per il campione che proprio a margine della ripresa del Mondiale ha deciso di vuotare il sacco e di raccontare a tutti quelli che sono le sue intenzioni.
Ritiro Hamilton, spunta la verità: ecco cosa ha deciso il pilota
Hamilton aveva circa sei anni quando scoprì il mondo dei motori, grazie a dei modellini regalatigli dalla famiglia, e poco tempo dopo fece il suo debutto nei kart. Il padre, pur di accontentare i suoi desideri, finì per indebitarsi. Quello è stato di fatto l’inizio della carriera di Hamilton che sembra pronto ancora a tutto ma non a fermarsi: il futuro del pilota è ancora su pista.
Nessun ritiro per il campione britannico che tirerà dritto fino al 2025, sempre nella scuderia della Mercedes, e poi ricalcolerà il proprio percorso. Hamilton, tuttavia, lo ha già ammesso: l’addio alle piste non è nei suoi piani ma potrebbe presto prendersi un anno sabbatico per schiarirsi le idee e per tornare più forte di prima: “Non riesco a immaginare di non guidare più e di essere ancora in un box da qualche parte. Anzi, probabilmente penserei che potrei aggiungere un’altra stagione e gareggiare ancora. Piuttosto,sarebbe probabilmente meglio prendersi un anno sabbatico e vedere se ho ancora voglia di tornare“, ha detto a ‘Formule1’.
Il nuovo millennio è stato certamente sotto il suo segno e anche se il nuovo continua ad avanzare, il pilota di Stevenage non sembra voler affatto mollare il passo. La sua prima vittoria di un Mondiale risale al 2008, anno in cui furono in molti a considerarlo una meteora. Hamilton poi è però tornato a confermarsi e ai suoi avversari ha lasciato solamente le briciole. Dal 2014 al 2020 ha infatti vinto ogni Mondiale, escluso quello del 2016 finito nella mani di Nico Rosberg. Ora, il prossimo passo, è quello di puntare all’ottavo titolo.