Arrivano novità importanti su Schumacher, l’annuncio clamoroso lascia i tifosi senza parole: cosa sta succedendo
Sono giorni di grande fermento per la famiglia Schumacher e per tutti i tifosi del pilota tedesco. Negli ultimi tempi non sono mancate novità sulle sue condizioni, a partire da quella, importantissima, riguardante la sua possibile presenza al matrimonio della figlia Gina, in programma a Mallorca sul finire dell’estate. Tra un’indiscrezione su un suo presunto spostamento anticipato, e altre sulle difficoltà che ancora permangono nei suoi rapporti con il resto della famiglia, c’è però chi prova ad andare avanti, concentrandosi soprattutto sulla propria carriera. Come Michael, d’altronde, avrebbe voluto.
Ci sono parole che lasciano i tifosi a bocca aperta. In questi giorni di grande attesa e speranza per una possibile svolta nella vita di Schumacher senior, ormai in stand by da anni, è un altro lo Schumacher che ha creato maggiore discussione tra gli appassionati di motori.
Si tratta in particolare del figlio Mick, già lo scorso anno terza guida della Mercedes. Il suo ruolo verrà confermato anche in questa stagione, ma con un piccolo passo in avanti. Il pilota avrà infatti l’opportunità di debuttare con l’Alpine nel World Endurance Championship, a partire dal prossimo marzo in Qatar. E questo anche grazie all’esperienza preziosa maturata in questo anno grazie all’aiuto di una persona per certi versi insospettabile.
Mick Schumacher, svolta incredibile: l’annuncio del figli di Michael sorprende i tifosi
Non avrà la stoffa del padre, ma qualche soddisfazione Schumacher jr è riuscito già a togliersela. Pilota della Haas per due stagioni, nel 2021 e nel 2022, ha preferito lo scorso anno approdare in una grande scuderia come la Mercedes, seppur solo nel ruolo di pilota di riserva.
Un piccolo passo avanti, o forse di lato, che gli ha permesso comunque di maturare un’esperienza fondamentale. Lavorare in un top team, accanto a due grandi piloti come George Russell e Lewis Hamilton, è stato per lui una vera scuola, ed è anche per questo motivo che oggi può ambire a prendere parte al WEC.
Lo ha confessato lo stesso ventiquattrenne pilota tedesco, pronto a vivere questa nuova esperienza in attesa di poter trovare, magari già nel 2025, un posto da primo pilota in una delle scuderie più importanti della Formula 1.
“Adesso so cosa voglio dalla squadra che lavora con me e so quello che valgo“, ha dichiarato, senza troppi giri di parole, in un incontro con i media, aggiungendo: “Lavorare con piloti come Lewis e George per oltre un anno mi ha permesso di capire quanto sia alto il mio livello e fino a dove posso arrivare“.
Un modo meno diretto, ma comunque chiaro, di ringraziare i suoi colleghi per l’aiuto che gli hanno saputo dare negli ultimi mesi. Perché se oggi Schumacher può ambire a diventare qualcosa di simile a ciò che è stato il padre in passato, il merito è anche di Hamilton, per certi versi il pilota più vicino a Michael, in quanto a risultati, nella storia della Formula 1.