Alfredo Pedullà ricorda così Bruno Bogarelli: "Il più grande visionario che abbia mai conosciuto. Era sei ore avanti agli altri. Mi disse che avremmo fatto due prove, partendo da zero per arrivare a dieci, cento e mille. Partimmo con un format, quando lui era particolarmente incazzato, mi diceva: 'Vieni con me'. Entravamo nel ristorante per confrontarci e ci mettevamo in fondo al ristorante a discutere. Mi è successo tre-quattro volte, riusciva a darti una carezza anche quando le cose non andavano bene. Credo di non aver mai conosciuto un genio che sapeva ribatare palinsesti, contenitori, modi di pensare. Lo porto dentro di me".