Tra poco più di un mese l’inizio del Mondiale di Formula 1. Grande attesa per la Ferrari. Dopo quello di Ecclestone, un altro annuncio fa ben sperare i tifosi della Rossa
Manca sempre meno alla presentazione della nuova Ferrari che sarà svelata a Maranello martedì 13 Febbraio, una settimana prima dei Test pre stagionali previsti in Bahrain dal 21 al 23.
Sarà quella l’unica possibilità per i Team per provare in pista le varie monoposto che esordiranno nel Mondiale nella prima gara prevista, sempre sul circuito del Sakhir sabato 2 marzo.
C’è molta curiosità – e non potrebbe essere altrimenti – sulla nuova monoposto che tecnici e ingegneri stanno terminando di allestire a Maranello. Stando alle dichiarazioni del direttore tecnico Enrico Cardile, la vettura che gareggerà nel 2024 sarà molto diversa da quella che ha disputato lo scorso Mondiale e che ha fatto penare, e non poco, Leclerc e Sainz specie sul passo gara.
Nei giorni scorsi, il Corriere dello Sport ha scritto di una Ferrari addirittura migliore di un secondo nei tempi realizzati al simulatore sul giro in riferimento a quelli ottenuti su alcuni circuiti nella stagione passata. Indiscrezione, ovviamente, da confermare ma tanto basta almeno per sperare in un Mondiale migliore nel quale la Ferrari possa quantomeno provare a insidiare la stra favorita Red Bull.
Ferrari, l’annuncio fa sperare
C’è già qualcuno che si è esposto su quelle che possono essere le reali ambizioni della Ferrari per la prossima stagione. Leo Turrini, in un recente editoriale, ha ipotizzato che la Ferrari può ambire a aumentare il numero di vittorie nei GP ma non alla vittoria del Mondiale.
L’ex patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, in un’intervista alla Bild ha dichiarato che la Ferrari è l’unico Team in grado di poter ostacolare la Red Bull, più della Mercedes nella quale – a suo dire – c’è un Hamilton ormai fin troppo “rilassato.”
Chi confida in una Ferrari più performante è anche l’ex pilota, Gerhard Berger. L’austriaco, in Ferrari dall’87 al 89 e dal ’93 al ’95, la pensa come Ecclestone. In una recente intervista ripresa da Motorionline, Berger ha ribadito come la Red Bull sia ormai un punto di riferimento nella Formula 1 attuale, nella quale la Ferrari può contendere il ruolo di seconda forza insieme alla McLaren.
“Vasseur aveva solo bisogno di tempo – spiega Berger – Sono arrivati nuovi tecnici e credo che la Ferrari sia capace di fare un altro passo avanti. Vedo la Ferrari come seconda forza. Credo che anche la McLaren sia sulla buona strada e possa essere un serio contendente alla Red Bull.” Uno scenario condivisibile quello di Berger sulla McLaren, protagonista di un ottimo finale di stagione nel 2023 con 6 podi per Lando Norris e la vittoria di Piastri nella sprint race in Brasile.