Una notizia davvero terribile turba il mondo sportivo, un campione del mondo è morto prematuramente a 29 anni
Un lutto terribile colpisce ancora una volta lo sport mondiale. Inizio d’anno tragico: c’è una perdita accolta con grande malinconia dagli appassionati.
Il 2024 è l’anno degli addii in campo sportivo, l’ultima notizia mozza il fiato di tanti tifosi. Il lutto è stato confermato nei giorni scorsi e ha gettato nello sconforto il settore di competenza. Uno campione, anche piuttosto giovane, è scomparso con le cause ancora da accertare.
Non c’è ancora piena chiarezza sulla dinamica della sua scomparsa: nelle prossime ore arriveranno maggiori dettagli su quanto successo anche se l’atleta era comunque alle prese con alcuni problemi di salute da qualche tempo. L’unica certezza è quella più tragica, l’addio a un idolo di una generazione per gli appassionati di salto con l’asta: è morto il campione mondiale Shawn Barber.
Il campione canadese è scomparso a 29 anni, l’annuncio sulla sua morte è arrivato direttamente dal suo manager Paul Doyle. Una perdita gravissima per il mondo sportivo: se ne va uno degli atleti più stimati nel campo del salto con l’asta. Shawn Barber era infatti diventato campione del Mondo nel 2015. L’atleta è morto nella sua casa in Texas lasciando un vuoto attorno a familiari, amici e fan.
L’agente Paul Dayle con un toccante post su Instagram ha così confermato la notizia ferale. Barber è morto, resta il grande affetto nei suoi riguardi: “Era molto più di un semplice atleta, era davvero una persona generosa e con un grande cuore. Aveva messo sempre gli altri davanti a lui, era a disposizione di tutti ed è davvero triste perdere una persona così sensibile nel pieno degli anni”.
Le imprese di Barber riecheggiano quindi nella mente dei fan: in particolare la vittoria nel 2015 del canadese aveva stupito il mondo intero. La medaglia d’oro conquistata nel salto con l’asta portò alla ribalta mondiale il campione, che con il suo sguardo timido ma allo stesso tempo deciso entrò nel cuore degli sportivi. Barber aveva conquistato il titolo a Pechino: il suo salto di 5e90 fu migliorato successivamente, arrivando addirittura a sei metri nei tornei canadesi.
Un atleta di grande generosità e ben amato nel mondo dello sport di riferimento. A tal proposito i post delle federazioni confermano l’affetto verso un uomo che cercava la sua maturità anche nella vita di tutti i giorni. Barber ha avuto nel corso del tempo di problemi che lo portarono al ritiro dalle scene nel 2020, la sua morte ora lascia un vuoto malinconico.
Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…
La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…
Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…
“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…
La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…
Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…