Il clima in Formula 1 è già abbastanza frizzante. La Red Bull è andata già all’assalto della Ferrari prima ancora di incominciare la stagione
La Red Bull, team campione del mondo, ha messo le mani avanti. Una battuta in particolare ha scatenato così le reazioni dei tifosi Ferrari: la battaglia parte così in netto anticipo rispetto a quanto vedremo in pista.
Le prime settimane del 2024 sono importanti per le scuderie di Formula 1, le nuove macchine saranno presto svelate al pubblico e l’attesa resta si fa sempre più coinvolgente. Manca oltre un mese all’inizio della stagione ma già ci sono le prime schermaglie tra i team che puntano alla vittoria del campionato.
La Red Bull cercherà di difendere il suo titolo nei costruttori: la scuderia austro-inglese ha già lanciato le prime frecciate alla concorrenza. La Ferrari, in questo caso, è l’argomento principale da discutere, una battuta in particolare non è proprio piaciuta a Maranello.
Red Bull scatenata, cos’è successo: il meccanico allo scoperto
I meccanici, grandi protagonisti nella fase di preparazione della nuova macchina, spesso possono anche finire sotto i riflettori sui social. Un campo inedito per gli uomini dietro le quinte, ma che conferma come spesso le gaffe e le battute possono diventare virali. Il caso di Calum Nicholas è già dibattuto dagli appassionati di Formula 1: il meccanico della Red Bull ha ridimensionato la Ferrari, attaccando i giornalisti. C’è una battuta non troppo felice nei riguardi della Rossa.
Il tecnico dell’assemblaggio, che milita in Red Bull dal 2015, ha utilizzato i social per andare all’attacco. Il suo messaggio non è passato inosservato considerando come abbia qualcosa come 23mila followers su X e circa 190mila su Instagram. Il meccanico ha scritto un messaggio al vetriolo: “La pre-stagione non è mai ufficialmente iniziata sino a quando degli articoli random sostengono che la Ferrari ha trovato 1 milione di cavalli durante l’inverno“.
La battuta è stata poco gradita dai tifosi della Rossa e dagli ambienti di Maranello, il tecnico non è nuovo a queste uscite. Ha così fatto ironia sulla Ferrari e anche sugli articoli letti, aggiustando il mirino: “Non penso che sia la Ferrari a lasciar passare queste voci selvagge. Parliamo di ‘giornalisti’ che si inventano sciocchezze“. Il messaggio in ogni caso, non è dei più felici, toccherà al team in rosso far capire come la musica potrebbe cambiare in pista. Il dominio della Red Bull potrebbe essere messo in discussione se la Ferrari troverà già la giusta alchimia in pista sin dalle prime gare del 2024.