La F1 sta per ripartire e l’annuncio riguardante la Ferrari sorprende ma al contempo dà grande fiducia per quanto potrà accadere.
La scuderia di Maranello ha annunciato che il prossimo 13 febbraio presenterà la monoposto che sarà guidata da Charles Leclerc e Carlos Sainz, durante il Mondiale di Formula 1 del 2024. Un evento organizzato seguendo una trafila ben diversa da rispetto alla consuetudine.
Infatti, piuttosto che aprire le porte di casa alla stampa e al pubblico – trattandosi di uno degli appuntamenti più attesi del mondo dello sport da sempre – tutto si svolgerà online. Una ristretta cerchia avrà accesso alla presentazione e non riguarderà i tifosi.
La scelta sarebbe motivata dal desiderio di concentrarsi sulle ultime prove meccaniche e accorgimenti necessari per raggiungere gli ambiziosi obiettivi stagionali, senza troppi proclami. La Ferrari non può più compiere passi falsi ed è attesa da tutti coloro che sono convinti possa tornare a trionfare in grande stile e con maggiore continuità.
La vittoria di Singapore da parte di Carlos Sainz ha restituito un clima d’incredibile entusiasmo, emozione e fiducia. Proprio il pilota spagnolo nell’occasione decise di lanciare la sfida al futuro, ritenendo la Rossa pronta per sbaragliare ogni concorrenza. Dal suo punto di vista il suo team è l’unico da considerare avversario di Red-Bull nel breve e medio periodo. La sua idea non è impopolare.
Ferrari unica avversaria di Red-Bull? Ci crede anche lui
L’uomo che ha trasformato la Formula 1 in un formato redditizio e sempre più popolare, l’ex pilota e imprenditore Bernie Ecclestone, ha parlato proprio di Ferrari, esprimendo concetti piuttosto simili a quelli di Carlos Sainz. Il britannico è esperto più di chiunque altro in materia e sa essere lungimirante, perciò ritiene che il Cavallino rampante possegga le caratteristiche per tornare protagonista ed essere l’antagonista di cui Red-Bull dovrebbe avere timore.
Ai tedeschi di ‘Bild’ Ecclestone ha dichiarato che Red-Bull ha il miglior team, design e anche la migliore auto oltre al miglior pilota ma “se c’è qualcuno che può ostacolarla: la Ferrari”. Esclusa la Mercedes e – a suo dire – non soltanto per le caratteristiche della monoposto che possiede. L’ex pilota, infatti, ritiene che tanto Lewis Hamilton quanto George Russell siano, rispettivamente, troppo rilassato uno e meno capace di quanto si creda l’altro. Sarà di buon auspicio? La stagione dirà.