Dal sogno all’incubo a occhi aperti: è quanto vissuto da Alex Zanardi cui la vita non ha risparmiato dure prove.
Sono trascorsi tre anni e mezzo dall’incidente in handbike e molti di più, 22 per al precisione, dallo spaventoso incidente in pista, al Lausitzring, che gli è costata l’amputazione di entrambe le gambe. La vita ha messo spesso alla prova Alex Zanardi che ogni volta non si è mai lasciato andare ma, con uno straordinario attaccamento alla vita e con determinazione, ha sempre reagito come solo i veri campioni, dello sport e della vita, sanno fare.
Neanche dopo l’incendio divampato, il 3 agosto 2022, nella sua villa di Noventa Padovana Alex Zanardi si è lasciato sopraffare dallo sconforto per l’ennesima avversità ma dopo 76 giorni è tornato a casa dopo aver trascorso nel vicino centro di riabilitazione di Vicenza quel lungo periodo lontano dalla sua abitazione.
Altra dimostrazione di resilienza di un uomo, di un campione la cui quotidianità è fatta di terapie, sudore e fatica esattamente come quando era uno dei migliori piloti del Circus della Formula 1. Tuttavia, anche in pista, come detto, per Alex Zanardi sono stati gioie e dolori, con un sogno troppo presto trasformatosi in un incubo.
Zanardi, la stagione da incubo alla Williams
Correva l’anno 1999, tutto il mondo era alla vigilia del cruciale passaggio da un millennio all’altro e anche la carriera di Alex Zanardi era a un punto di svolta. I due titoli in tre anni in IndyCar avevano convinto Frank Williams e Patrick Head, rispettivamente proprietario e direttore tecnico della Williams, che Zanardi sarebbe stato il driver in grado di riportare la loro monoposto ai fasti di qualche anno prima.
Invece il ritorno di Zanardi in Formula 1 così carico di aspettative si è rivelato per il driver bolognese un incubo a occhi aperti: nel mondiale 1999, al volante di una Williams, Zanardi riuscì a conquistare solo un punto, un bottino così magro che a fine stagione arrivò il divorzio nonostante un accordo a lungo termine.
Ebbene, i motivi e le ‘colpe’ del fallimento del matrimonio tra Alex Zanardi e la Williams sono stati al centro dell’ultimo episodio di “Bring Back V10s” il cui conduttore, Glenn Freeman, con l’aiuto dell’ ex responsabile commerciale della Williams, Jim Wright, e di un supertifoso di Zanardi, Matt Beer, ha raccontato l’esperienza da incubo alla Williams di Alex Zanardi rivelando nel contempo aneddoti inediti come il flop dell’esperimento dei freni in acciaio.
La conferma, se vogliamo, che Alex Zanardi, sebbene non frequenti da anni il paddock, è ancora nel cuore dei tanti appassionati di Formula 1 anche per il coraggio con cui ha affrontato e sta affrontando le dure sfide davanti alle quali lo ha posto la vita.