Matteo Berrettini ha scelto di fare un sacrificio importante, che si è rivelato però inutile
Essere ligi ai doveri non può che essere determinante per un atleta, specialmente se vuole competere ad alti livelli e si ha la necessità di rialzarsi dopo un periodo di difficoltà. Anzi, in quest’ultimo caso la strada può essere ancora di più in salita.
La passione per lo sport può però rivelarsi una molla determinante a non mollare e può spingere a fare anche sacrifici importanti, sperando che poi questi possano essere ripagati nei fatti. A volte però questo non avviene, come accaduto a Matteo Berrettini, che si ritrova a dover smaltire l’ennesima delusione.
Solo con il duro lavoro e l’impegno si possono ottenere risultati, questo è un principio basilare per il mondo dello sport. Ne sa qualcosa anche il tennista romano, che ormai da più di un anno non riesce a dare il meglio di sé in campo, oltre a essere spesso costretto fermarsi a causa di problemi fisici che lo hanno portato a rinunciare a tornei importanti.
Matteo Berrettini: un sacrificio inutile
Ora, però, Berrettini aveva messo l’Australian Open nel mirino e voleva assolutamente esserci. Pur di raggiungere l’obiettivo, aveva preso una decisione importante, in accordo con il suo nuovo allenatore, Francisco Roig. Secondo quanto riporta il ‘Corriere della Sera’, infatti, avrebbe rinunciato all’idea di trascorrere il Capodanno in Marocco con la fidanzata Melissa Satta, preferendo una meta più “tranquilla” e vicina come Montecarlo, dove avrebbe anche potuto allenarsi.
L’ennesimo infortunio, questa volta al piede, si è però messo di mezzo e ha reso inutile il cambio di programma. Nonostante ci sia chi pensa il contrario, lui scalpita e non vede l’ora di dimostrare a tutti di non avere perso lo smalto dei tempi migliori. Almeno però lui non se la sente di sbilanciarsi su una possibile data di rientro per evitare ulteriori delusioni, anche se ovviamente si augura possa avvenire presto.
Ancora nel mirino degli haters
Ufficializzare la rinuncia agli Australian Open si è rivelata una mazzata non da poco per Matteo Berrettini, non solo sul piano sportivo. Il tennista si ritrova infatti nuovamente a essere bersaglio degli haters, che non smettono di stare in silenzio da quando, ormai quasi un anno fa, la sua storia con Melissa Satta è diventata ufficiale.
In tanti, infatti, sostengono, pur senza evidenti prove, che i suoi continui infortuni siano una diretta conseguenza della relazione con l’ex velina, che era stata oggetto oggetto di commenti simili già nel periodo in cui era legata a Kevin Prince Boateng. Entrambi hanno preso parola in questi mesi, sottolineando di essere stanchi di ricevere insulti e offese che non hanno alcun fondamento, soprattutto perché legati a pregiudizi, ma i loro interventi non sono evidentemente stati sufficienti.
Tra i primi a spendersi a favore del tennista c’è stato Adriano Panatta, che non ha usato giri di parole: “È veramente una cosa brutta sentire che la colpa sarebbe di Melissa Satta – ha detto a ‘La Domenica Sportiva’ -. Questo non c’entra assolutamente nulla. Se la prendessero con la sfortuna, che si sta accanendo su di lui. La memoria è corta in troppe persone. L’amore non ha mai fatto male a nessuno. Sono veramente disgustato. Ricordo che Matteo era nella top 10 mondiale ed era riuscito ad arrivare in finale a Wimbledon”.
Ora l’unico modo per zittire le critiche non possono che essere i fatti ed è quello che lui si augura di poter fare al più presto.