Novak Djokovic perde la testa con un tifoso e si sfuria contro di lui. La reazione del serbo è davvero incredibile
L’avventura di Novak Djokovic all’Australian Open prosegue, seppur con successo, con una serie di ostacoli e, soprattutto, polemiche. Il tennista serbo, che al momento è il numero uno della classifica mondiale, ha affrontato e battuto nei giorni scorsi anche l’australiano Alexei Popyrin in una partita che è durata oltre tre ore, con il punteggio di 6-3, 4-6, 7-6 (4), 6-3. Quattro set che hanno portato Nole al turno successivo giocato oggi con l’argentino Etcheverry. Tuttavia, la partita sarà ricordata, più che per il confronto tennistico, per un episodio a dir poco controverso che ha coinvolto il fenomeno serbo.
Durante uno dei momenti cruciali della partita, appena prima di servire, Djokovic si è fermato si è voltato verso la tribuna, guardando un tifoso particolarmente chiassoso e che, a quanto pare, non stava portando troppo rispetto. Con non poca tensione, il tennista serbo ha sfidato il tifoso a dirgli in faccia ciò che aveva appena commentato ad alta voce e che le orecchie di ‘Nole’ avevano captato. Le polemiche ovviamente sono state tantissime ed è l’ennesimo caso di tensione tra Djokovic e il pubblico presente a Melbourne.
Non è infatti la prima volta che Djokovic si trova coinvolto in confronti con gli spettatori dell’Australian Open. Da quando c’è la possibilità per il pubblico di alzarsi e muoversi tra un game e l’altro, senza dover attendere il cambio campo, ci sono state diverse situazioni del genere. I momenti di tensione, come quello verificatosi con il tifoso in questione, per Djokovic sono ormai abitudinali.
Djokovic e le polemiche: ecco cosa è successo
Ovviamente ci si aspetta che però Djokovic, che è numero uno al mondo, sappia gestire la pressione del pubblico e situazioni del genere. Questa sua lacuna è stata al centro di molte discussioni, e la sua ultima reazione durante la partita con Popyrin ha suscitato molte polemiche. C’è da dire che, nonostante le situazioni sfavorevoli e le pressioni esterne, il serbo ha vinto, dimostrando di non farsi influenzare sul campo. Che poi Djokovic sia competitivo non lo si scopre certo oggi. A quanto pare è pronto a vedersela non solo con gli avversari in campo, ma anche con i tifosi sulle tribune.
Adesso bisogna capire anche come evolverà la cosa nelle prossime partite dell’Australian Open: non è da escludere che ci siano altri battibecchi tra lui e il pubblico. Essere numero uno al mondo comporta amore e anche un po’ di antipatia sportiva, ma soprattutto tanta attenzione mediatica: ogni sua mossa e reazione sarà analizzata attentamente.
Campione in carica all’Australian Open, che ha conquistato dieci volte, deve provare a concentrarsi solo sul campo per difendere questo trofeo, suo primo grande obiettivo dell’anno.