Dopo l’infortunio e il forfait a Melbourne, Rafa Nadal ha accettato un’offerta molto importante: lo farà per la prima volta
Anche quando non gioca, Rafa Nadal è in grado di fare notizia e attirare su di sé le attenzioni di moltissimi appassionati di tennis. Mentre sono in corso di svolgimento gli Australian Open, il primo Slam dell’anno, privo purtroppo del tennista spagnolo a causa del problema fisico rimediato a Brisbane, arriva una notizia che sorprende tutti i tifosi: Rafa ha accettato un’offerta straordinaria.
Sarà la prima volta. Non solo per lui, ma più in generale per il mondo del tennis. Una prima volta carica di significato e che proietta Nadal verso un futuro che ormai appare inevitabile. Dopo essersi presa una bella fetta del mondo del calcio, l’Arabia Saudita è pronta a investire anche sul tennis e ha scelto come volto della propria campagna promozionale per i futuri progetti proprio il mancino di Manacor, una leggenda vivente di questo sport.
In questi giorni di pausa forzata dai campi di gioco, Nadal ha accettato l’incarico di ambasciatore della Federazione Tennis Saudita (STF). Ed è un incarico anche simbolicamente di grande rilevanza per Rafa, che mai prima d’ora aveva accettato di diventare ambasciatore per un paese diverso dalla sua Spagna. Stavolta però ha avuto una motivazione extra per accettare, oltre ovviamente al ricco compenso che la Federazione gli avrà garantito.
Nadal ambassador per la Federazione Tennis Saudita: cosa dovrà fare
Per quanto a non tutti possa far piacere, anche il futuro del tennis sarà in Arabia. Da tempo il paese ha deciso d’investire nello sport, e di regalare al tennis nuovi grandi tornei, tra cui un Masters 1000 di cui si è molto vociferato già sul finire dello scorso anno.
Ma potrebbe essere solo la ciliegina sulla torta di un progetto decisamente più ad ampio raggio, che parta anche dal tennis di base, pronto a crescere in Arabia grazie a figure carismatiche come Rafa. Il maiorchino non avrà infatti solo il compito d’incoraggiare la crescita dello sport, ma potrebbe anche aprire proprio in Arabia Saudita una nuova Academy.
Spiega lo stesso tennista spagnolo: “Qui si possono vedere crescita e progresso ovunque, sono contento di farne parte. Voglio ancora giocare, ma oltre al gioco voglio aiutare questo sport a crescere in ogni angolo del mondo, e qui il potenziale è reale“. Secondo Nadal, i ragazzi arabi stanno crescendo con una passione vera per il tennis e per tutti gli sport, e sarà suo compito cercare d’instradarli verso uno stile di vita sano. In questo modo sentirà di aver fatto davvero la differenza.
Parole e obiettivi che sono stati ampiamente confermati anche dal presidente della FTS, Arij Almutabagani, come riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’: “Nadal trascende il tennis e lo sport, è una straordinaria fonte d’ispirazione per tutto il mondo. Sono sicuro che avrà un grande impatto sui giovani dell’Arabia Saudita”.
La notizia è dunque importante e conferma l’ampiezza di vendute di Nadal, già al lavoro sul proprio futuro. Ma la speranza di tutti i suoi tifosi è che questo ruolo di ambasciatore non anticipi il tanto temuto ritiro, tornato a togliere il sonno a tutti gli appassionati dopo il forfait a Melbourne.