La serata di ieri per il Milan è stata foriera di diverse novità: sul mercato i rossoneri hanno “recuperato” l’investimento per Filippo Terracciano con la cessione di Rade Krunic, ma nelle stesse ore ha incassato anche il ko e l’eliminazione dall’Atalanta in Coppa Italia. Una serata a metà, che fa decisamente più male perché per il Diavolo svanisce il secondo obiettivo stagionale.
Milan, Coppa Italia amara
La formazione rossonera ha deluso un’altra volta. Il ko del Milan contro l’Atalanta brucia per il modo in cui è maturata. I rossoneri non sono stati in grado di tenersi il vantaggio, subendo il pari di Koopmeiners 40 secondi dopo il gol firmato Leão. In casa rossonera si contestano anche le decisioni del signor Di Bello: quella del rigore dell’1-2 e la mancata revisione sull’ultimo episodio col pallone finito sul braccio di Holm. Ma la sconfitta del Milan non può essere addebitata solamente alle decisioni della squadra arbitrale.
I rossoneri sono stati perlopiù indolenti, soprattutto dopo il pareggio dell’Atalanta. Difficile vedere una squadra più imprecisa del Diavolo ieri sera. La squadra di Pioli è stata la fotocopia della partita del suo numero 10: buono, anzi ottimo nella prima mezz’ora, poco incisivo nel resto della gara. E il segnale di una prestazione non soddisfacente e di una stagione che sta sfuggendo di mano obiettivo per obiettivo è arrivato anche dalla Curva Sud che per la prima volta ha davvero contestato il Milan.
Ciao Rade
Mentre il Milan cedeva all’Atalanta, è arrivata una buona notizia dai tavoli del calciomercato. In serata, infatti, il Fenerbahce ha alzato la propria offerta per il Rade Krunic, con cui già dall’estate aveva un accordo. 5/5,5 milioni + bonus per chiudere finalmente quella che era diventata un’annosa telenovela. Tanto fastidiosa che Pioli aveva pubblicamente detto che sarebbe stato meglio un addio di Krunic. Una dichiarazione pesante, soprattutto perché il tecnico rossonero era lo sponsor numero del centrocampista bosniaco.
Con Krunic, peraltro, al Fener arriverà un altro ex Serie A, nonché ex capitano anche del Milan. Infatti, ieri è arrivato Istanbul anche Leonardo Bonucci che, poco meno di 5 mesi dopo essere approdato a Berlino per vestire la maglia dell’Union Berlino, lascia la capitale tedesca per andare in Turchia.