Il passaggio di Marc Marquez alla Ducati porta già le prime conseguenze ufficiali, con un cambiamento che ha lasciato tutti di stucco
Il campione di Cervera correrà nel 2024 al fianco del fratello Alex nel Team Gresini. La possibilità di avere una moto di Borgo Panigale l’ha portato a voltare le spalle alla Honda, che ora oltre a lui perde anche un altro elemento importante.
Tutti gli occhi saranno rivolti su di lui fra circa due mesi. Il prossimo 10 marzo in Qatar prenderà il via il campionato mondiale di MotoGP, uno dei più avvincenti degli ultimi anni, almeno secondo le premesse della vigilia. L’arrivo di Marc Marquez in Ducati ha cambiato le carte in tavola e rischia di far saltare diversi equilibri. Il fenomeno spagnolo ha deciso di lasciare la Honda dopo un matrimonio decennale, con il solo intento di tornare ad essere competitivo per la lotta al titolo.
In molti, bookmakers compresi, sono convinti che il #93 possa essere il favorito per accaparrarsi il nono alloro, nonostante la concorrenza agguerritissima di Bagnaia, Martin e Quartararo. Già dai test di Sepang, in programma dal 6 all’8 febbraio, capiremo meglio a che punto si trova il suo processo di adattamento alla nuova moto, apparso già ottimo nell’antipasto di Valencia.
Chi perderà di certo molto dal suo addio è la Honda, orfana non solo del proprio faro ma adesso anche di uno sponsor a lui collegato.
Honda, l’addio di Marquez porta via anche uno sponsor: Red Bull lascia l’HRC
L’HRC non avrà infatti più sulle proprie livree lo sponsor Red Bull. Una partnership che durava dall’avvento di Marquez nel 2013 e che si interromperà nel 2024. Il brand austriaco ha deciso di lasciare la Honda e probabilmente farà la sua comparsa sulla livrea della Ducati del Team Gresini. Lì c’è solo il rischio di creare una concorrenza interna con la Ducati del Team Factory, che invece mostra il marchio Monster Energy, principale competitor sul mercato del “Toro Rosso”.
In questa sfida tra “lattine energetiche” resta quindi fuori dal giro solo la Honda, considerando che la KTM ha proprio come Title Sponsor la Red Bull, così come il Team GasGas dove esordirà Pedro Acosta. La Yamaha dal canto suo è il principale partner della Monster, legata a doppio filo a Fabio Quartararo e almeno in questo sta meglio dei rivali giapponesi.
Vedremo se questa “mancanza” anche dal punto di vista economico sarà un’ulteriore spada di Damocle sull’ala dorata, affidata nel 2024 a Luca Marini e Joan Mir.