La+Juventus+non+molla+e+dopo+un+girone+non+pu%C3%B2+pi%C3%B9+nascondersi
sportitaliait
/2024/01/08/la-juventus-non-molla-e-dopo-un-girone-non-puo-piu-nascondersi/amp/
Calcio

La Juventus non molla e dopo un girone non può più nascondersi

La vittoria contro la Salernitana è un passo ulteriore verso la consapevolezza dei propri mezzi in casa Juventus. La squadra di Massimiliano Allegri ha vinto una gara, dove inaspettatamente ha sofferto, e soprattutto contro un avversario con grandissime motivazioni. I granata si devono risollevare da una situazione di classifica molto complicata e in più solo giovedì avevano preso 6 reti dalla stessa Juventus in Coppa Italia. Di contro la Juventus ha forse accusato un po’ di relax memore della grande vittoria di Coppa e dopo la vittoria con l’Inter e non era facile portare a casa una gara in rimonta in queste condizioni.

Basta nascondersi, la Juventus c’è

La Juventus dopo un girone da 46 punti a -2 dall’Inter e con tutte le problematiche che ha affrontato non può nascondersi, può lottare per lo Scudetto. Certo, non è sicuramente la favorita per la vittoria finale, anzi l’Inter è in possesso di una rosa che ha pochi eguali in Europa e di sicuro non ne ha in Italia, ma la Juve ha dimostrato di poter reggere il passo. La mancanza delle Coppe ha sicuramente fatto male ai conti, ma dal punto di vista strettamente sportivo è certamente un aiuto non indifferente per i bianconeri. Insomma, non tutti i mali vengono per nuocere. Se non avere le coppe significa poter rilanciarsi dopo tre anni nella lotta Scudetto, tanto meglio.

La Juve non molla mai

Oltre agli 8 punti in più rispetto ad un anno fa, alla fine del girone di andata, la Juventus è sicuramente una squadra più strutturata anche mentalmente. Allegri ha costruito un gruppo coeso che sa andare al di là delle difficoltà. Ieri la rimonta della Salernitana non è stata solo superiorità tattica, ma anche volontà, tenacia, grinta e voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo. La Vecchia Signora non era certamente in una delle sue migliori serate, ma i suoi uomini chiave: Rabiot, Vlahovic, Danilo l’hanno sospinta fino a conquistare tre punti fondamentali. All’ultimo, nel recupero, come da miglior tradizione del motto bianconero “fino alla fine”.

Stefano Francesco Utzeri

Recent Posts

Hernanes a Sportitalia: “Alla Lazio manca un bomber da 20 gol. McTominay il mio 8 preferito in Serie A”

Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…

4 ore ago

Torna il Royal Rumble della Serie A. Mai così, perché Milan e Napoli devono vincere questo weekend

La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…

5 ore ago

Serie A, le probabili formazioni del 13° turno

Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…

5 ore ago

È sempre più la Juventus di Thiago Motta

“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…

6 ore ago

“Ci lascia il più grande di tutti”: tifosi distrutti

La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…

6 ore ago

Inter, a Verona per dimenticare il rigore di Calhanoglu

Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…

7 ore ago