I rapporti tra Fernando Alonso e Lewis Hamilton in questo momento sono buoni, ma molti anni fa non era così. La rivelazione spiazza tutti
Insieme fanno la bellezza di ottantuno anni. In questo momento i due decani del Circus della Formula 1 sono proprio Fernando Alonso, quarantadue primavere compiute a luglio scorso e Lewis Hamilton che proprio all’inizio di gennaio ha spento trentanove candeline. Nonostante l’età sia lo spagnolo di Oviedo che l’inglese di Stevenage continuano a gareggiare con l’entusiasmo e le ambizioni di due debuttanti.
Percorsi molto diversi quelli compiuti dai due campioni ma con una stagione in comune, quella tanto discussa del 2007, quando entrambi si trovarono a correre nella stessa squadra, la McLaren. Una coesistenza molto difficile tra i due, resa ancora più complicata dalla pessima gestione dell’uomo simbolo del team di Woking, il leggendario Ron Dennis.
Il super manager che ha avuto a che fare con due dei principali fuoriclasse della storia della Formula 1 come Alain Prost e Ayrton Senna, a distanza di oltre quindici anni ha riportato alla luce il burrascoso rapporto tra Hamilton e Alonso. Dennis, nel corso di una lunga intervista rilasciata al quotidiano sportivo ‘Marca’, ha ricordato alcuni dettagli rimasti finora inediti e relativi proprio al momento in cui decise di ingaggiare l’allora ventiduenne talento inglese.
Alonso-Hamilton, com’è nata la grande rivalità tra i due: le parole di Dennis spiazzano
Queste le parole dell’ex team principal della McLaren che in trentasei anni di militanza nel team di Woking ha conquistato diciassette titoli mondiali: “Ricordo perfettamente che mi rivolsi a Fernando e gli dissi: ‘A proposito, ho deciso di mettere Lewis sull’altra macchina’. Lui ci pensò un po’ sopra e mi disse: ‘Non vuoi vincere il campionato costruttori?’ Non pensava che Lewis sarebbe stato una minaccia o che avrebbe segnato molti punti, ma è una cosa che ricordo e che mi fa ridere, perché è stato chiaro fin dal primo momento”.
In parole povere Alonso commise un clamoroso errore di valutazione. Un errore di cui pagò il prezzo proprio in quella stagione. E Ron Dennis lo sottolinea: “È stato molto semplice – ha proseguito – Alonso non si aspettava che Hamilton fosse così competitivo al suo primo anno in Formula 1″. Oltre a questo, Alonso percepì fin da subito come i vertici della McLaren avessero deciso di investire tutte le risorse sul suo giovane compagno di squadra. Per il campione di Oviedo l’aria si fece subito irrespirabile tanto che alla fine di quella stagione accettò di tornare alla Renault.