La linea della Juve ora è chiara e c’è poco spazio per le interpretazioni. Il progetto dei bianconeri guarda lontano e punta sui giovani per il futuro
Non è notizia di oggi che la Juventus sia fortemente impegnata in un progetto lungimirante e alla Continassa abbiano le idee chiare. Già con la Juventus Next Gen sono stati piantati i presupposti per un futuro basato sui giovani, ma l’arrivo di Giuntoli non può che aver rafforzato tale approccio. L’ex DS del Napoli infatti continua a seguire nuovi talenti in giro per l’Europa e il suo sguardo attento si posa soprattutto sui vivai delle squadre italiane.
Giuntoli non ha bisogno di presentazioni e i suoi ultimi capolavori portano il nome di Osimhen e Kvaratskhelia, ma il direttore in questi giorni si sta muovendo per portare in rosa un altro giovane talento. L’intento è ovviamente quello di plasmarlo e, con il tempo, accostarlo a giocatori del calibro di Fagioli o dei tanti nomi bianconeri finiti in prestito durante questa stagione.
Giuntoli colpisce ancora: Pafundi saluta l’Udinese
L’ex direttore sportivo del Napoli in passato dichiarò di scegliere talenti “grossi” e pesanti, oppure piccoli e agili. Questo è il caso di Simone Pafundi, alto 166 centimetri e dotato di grandi doti tecniche. Classe 2006, Pafundi è attualmente in forza all’Udinese e occupa il ruolo di trequartista, anche se a tratti ha ricoperto la posizione di seconda punta o ala di destra.
Talentino dell’Under 19 allenata da Bernardo Corradi, il ragazzo nato a Monfalcone non ha giocato molto nella compagine friulana. Il suo ruolino di marcia parla di una sola presenza in campionato e una in Coppa Italia, per un minutaggio totale di 60 minuti scarsi. I suoi unici 7 minuti in Serie A risalgono alla sfida contro la Fiorentina, persa dall’Udinese per 2-0.
Nonostante questo Giuntoli crede molto nel ragazzo e vorrebbe puntare sulla volontà del trequartista di accasarsi presso una big. Trattare con l’Udinese però non sarà facile e Pozzo dovrà ricevere un’offerta importante per lasciar partire Pafundi, forte di un contratto fino al 2026. Con ogni probabilità il DS toscano tenterà un approccio in queste settimane di mercato, ma non sarà facile concludere l’affare per gennaio. Un arrivo a giugno sembra più plausibile, anche se ancora non sono chiare le cifre dell’affare.
La Juventus vuole dare seguito alla linea verde sposata anche da Allegri, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche economico. Sono infatti molti i ragazzi in prestito che potrebbero un giorno “fruttare”, basti pensare a Barrenechea e Soulé, attualmente in prestito al Frosinone.