Ralf Schumacher è tornato a parlare della difficile situazione di suo fratello Michael, che da anni vive in condizioni di salute precarie
Il 29 dicembre ricade il decimo anniversario del tragico incidente di Michael Schumacher sulla pista da sci di Meribel (Francia). Da quel giorno niente è stato più come prima per lui e per la sua famiglia.
Il sette volte campione del mondo di F1 trascorse circa sei mesi in coma farmacologico, dopo aver subito una delicata operazione neurochirurgica per in danni avuti nella caduta che gli aveva fatto sbattere la testa contro una roccia. Purtroppo, l’asta del supporto della telecamera che indossava perforò casco e cranio, causando problematiche gravissime.
Uscito dal coma, l’ex pilota aveva iniziato un percorso riabilitativo che lo ha portato a migliorare un po’ la sua condizione complicatissima. Dopo il 2014 la famiglia ha deciso di non fornire più aggiornamenti sul suo stato di salute, segnale che la situazione è molto difficile.
Ralf Schumacher, l’intervista straziante sul fratello Michael
In questi anni sono uscite diverse indiscrezioni su Schumacher e le sue condizioni, però niente di confermato ufficialmente dalla famiglia. È chiaro che se ci fossero stati risvolti particolarmente positivi da far pensare a una ripresa netta dell’ex campione ci sarebbero stati aggiornamenti ufficiali. Se così non è stato è perché evidentemente la situazione è rimasta complessa, al netto di qualche eventuale progresso.
Ralf Schumacher ha rilasciato una interessante intervista al quotidiano ‘Bild’ e, ovviamente, è stato interpellato anche su suo fratello: “Il Michael del passato mi manca. La vita a volte è ingiusta. Lui aveva avuto spesso fortuna, poi è capitato quel tragico incidente. Grazie a Dio tramite qualche cura moderna si è potuto fare qualcosa, ma niente è più come prima”.
Ralf ha condiviso con Michael la passione per le corse automobilistiche ed entrambi hanno corso in F1, arrivando anche a sfidarsi in pista. Una bella storia. Purtroppo, nel dicembre 2013 è successo qualcosa che ha sconvolto la leggenda Ferrari e la sua famiglia. Lui è vivo per miracolo e sfortunatamente non può vivere più come prima. I suoi cari gli sono vicino costantemente e continuano a sperare in un miracolo.
Ralf ha sofferto tanto e ancora oggi è difficile metabolizzare questo scenario impensabile prima di quel drammatico 29 dicembre 2013: “Il suo incidente rappresenta un momento molto brutto e drastico anche per me. Questo destino ha cambiato la nostra famiglia“.