Charles Leclerc non è soddisfatto di quanto sta accadendo nella sua carriera e la Ferrari deve fare qualcosa per accontentarlo
Charles Leclerc è vicino al possibile rinnovo fino al 2029, che lo renderebbe assieme a Schumacher il pilota più fedele alla causa di Maranello. Eppure ci sono diversi aspetti che fanno riflettere.
Se pensate che a un pilota come Charles Leclerc possa andare bene un piazzamento al quinto posto nel Mondiale Piloti vi sbagliate di grosso. Il monegasco ha chiuso a parimerito con Fernando Alonso, ma con meno podi all’attivo. Quest’anno sono stati in totale 6 (contro gli 8 dello spagnolo), senza vittorie, in netta controtendenza rispetto alle 3 portate a casa lo scorso anno o alle 2 del 2019.
La SF-23 si è presentata subito male nei test in Bahrain, mostrando un grave gap nei confronti delle scuderie più forti. Ad inizio anno, oltre alla Red Bull, anche Aston Martin e Mercedes avevano un altro passo, senza considerare la McLaren che ben presto si è unita al gruppo dei leader. Lo sviluppo della monoposto di Maranello ha consentito a Leclerc e Sainz di essere in bagarre per il podio nella maggior parte dei Gran Premi e anche di lottare per il secondo posto nella Classifica Costruttori, finita poi sul filo di lana in mano alla scuderia di Toto Wolff.
Ferrari, Leclerc è molto deluso dal 2023: “Dobbiamo colmare un gap molto grande con la Red Bull”
Charles Leclerc non ha nascosto di fronte ai media la sua delusione per quanto avvenuto in questo 2023. Si presentava ai nastri di partenza come vice campione del mondo, con l’ambizione di potersi giocare le sue carte contro Max Verstappen. Purtroppo la realtà ha parlato di altro e le sue ambizioni sono naufragate ben presto.
“Abbiamo capito subito quanto eravamo indietro rispetto alla Red Bull, che aveva compiuto un grande passo avanti, soprattutto sul passo gara”.
Il numero 16 poi aggiunge: “C’è un grande gap da colmare con la Red Bull, quindi lavoreremo duramente durante la pausa invernale per tornare il prossimo anno ad avere una macchina in grado di vincere“. Ovviamente questa è anche la speranza di tutto il popolo ferrarista, da troppo tempo a digiuno di successi importanti. La cosa importante, anche per lo spettacolo, è che perlomeno ci sia battaglia in pista e che Verstappen non porti a casa ancora una volta il 90% dei Gran Premi disputati.