Classifica ribaltata: Sinner è il numero uno, tifosi in estasi

Jannik Sinner si appresta a vivere una stagione da grande protagonista: i numeri sono tutti dalla sua parte e gli avversari sono avvisati

Sinner è da considerare il numero uno in una specifica graduatoria e se prosegue così presto anche i numeri dell’ATP gli daranno ragione. Ci sono i margini per diventare il migliore al mondo.

Sinner numero uno del mondo
Numeri straordinari per Jannik Sinner (Sportitalia – ANSA)

Il 2023 di Jannik Sinner si chiude con un finale di stagione davvero clamoroso. Vittorie sul cemento indoor di Pechino e Vienna, finale alle ATP Finals di Torino e Coppa Davis riportata in Italia dopo ben 47 anni, battendo la Serbia di Djokovic e l’Australia di De Minaur. Contro il numero uno del mondo il nostro tennista ha vinto 2 degli ultimi 3 match, mostrando una maturità che ha impressionato tutti, tifosi e addetti ai lavori.

Come pensare che il 2024 non possa essere ancora migliore? A soli 22 anni per Sinner è arrivato finalmente il momento di compiere il definitivo salto di qualità. Manca la vittoria in un torneo dello Slam e già gli Australian Open possono essere una grande occasione. Lo scorso anno perse da Tsitsipas al quarto turno, lottando per cinque set. Il greco arrivò poi in finale proprio contro Djokovic, dimostrando un ottimo stato di forma. A Melbourne Sinner si trova bene e proverà ancora una volta a dar seguito ai suoi clamorosi risultati di questi mesi.

Sinner, nessuno come lui contro i top-5 nel 2023: numeri migliori di Djokovic e Alcaraz

A dargli ancora più fiducia ci sono i numeri delle vittorie contro i top-5. In questa specifica classifica l’altoatesino è il migliore in assoluto, superando anche Djokovic e Alcaraz. In totale ne ha vinte ben 10, più di Nole (8) e dello spagnolo.

Sinner migliore di Djokovic
Sinner mette paura a Djokovic ed Alcaraz (Sportitalia – ANSA)

Anche per quanto riguarda i successi contro il numero uno del mondo, nessuno ha fatto come il classe 2001 di San Candido. Per ben 3 volte ha superato la prima testa di serie del ranking, battendo Djokovic a Torino e in Coppa Davis e Alcaraz a Miami (nella magnifica semifinale portata a casa).

Solo contro i top-10 i numeri del fenomeno serbo sono superiori al nostro tennista in questo 2023, ma di certo non si può dire che la sua crescita non è stata esponenziale anche contro i migliori in circolazione. Questo 2024 si preannuncia davvero molto divertente e foriero di soddisfazioni. Non resta che attendere l’Australia per iniziare a farsi un’idea di quale sarà il livello.

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