Il mondiale di MotoGP del 2024 è sempre più vicino e cresce l’attesa tra i tifosi. L’accoppiata Marquez-Ducati fa ancora molto discutere
Francesco Bagnaia ha conquistato il secondo titolo mondiale consecutivo di MotoGP in sella alla sua Ducati Factory ma sembra che non se ne sia accorto nessuno. A suscitare l’interesse degli appassionati delle due ruote in vista del 2024 è soprattutto l’approdo a sorpresa di Marc Marquez nel team Gresini, dove potrà contare sulla formidabile Ducati Desmosedici.
Il trentenne fuoriclasse di Cervera ha dato il suo addio (o forse un arrivederci) alla Honda dopo oltre dieci anni solo ed esclusivamente per la scarsa competitività della moto giapponese rispetto a quella di Borgo Panigale. Marquez vuole tornare a lottare per il titolo e se possibile eguagliare quanto prima i sette mondiali vinti nella classe regina dal suo ex grande rivale, Valentino Rossi.
La Ducati in questo preciso momento storico rappresenta il meglio che c’è in circolazione e Marquez se n’è reso conto quando si è trattato di scegliere la sua nuova destinazione. Non sarà una passeggiata per il campione di Cervera: è da parecchi anni che il team italiano non gestisce campioni affermati, la nuova filosofia aziendale prevede la crescita e la valorizzazione di giovani talenti.
Bagnaia è in tal senso la massima espressione di questa strategia ma alle spalle del centauro torinese premono altri piloti giovani e ambiziosi come Bastianini, Martin e Bezzecchi. Ora però i manager di Borgo Panigale sono chiamati a gestire un campione affermato come Marquez e qualche timore è affiorato nelle ultime settimane.
Marquez-Ducati, solo nel 2024: un altro team vuole lo spagnolo per il 2025
Se il rapporto tra le parti non dovesse decollare esiste una scappatoia in vista della stagione successiva. C’è infatti una scuderia molto ambiziosa, l’austriaca KTM, che intende strappare il titolo mondiale alla Ducati nel minor tempo possibile e per farlo sarebbe disposta ad ingaggiare Marc Marquez a partire dal 2025.
Manager e dirigenti del team emiliano sono a conoscenza di questa possibilità e se con lo spagnolo non dovesse scattare la scintilla non avrebbero problemi a lasciarlo andare tra dodici mesi.
Come ha di recente dichiarato uno degli uomini chiave del progetto Ducati, Gigi Dall’Igna, “un campione dello spessore di Marquez può diventare ingombrante, soprattutto in un team come il nostro. Valuteremo il da farsi al termine del 2024“. KTM resta in agguato e Marquez potrebbe passare alla terza scuderia diversa nel giro di un solo anno.