Una sorpresa che quasi non sorprende più. Il Bologna di Thiago Motta viaggia a velocità elevate e non si arresta neanche davanti ai detentori della Coppa Italia. A San Siro è storia, il Bologna stacca il pass per i quarti di finale. I rossoblu si impongono sull’Inter per 2-1 ai tempi supplementari grazie alle reti di Beukema e Ndoye che arrivano in risposta al guizzo di Carlos Augusto al 92’. Ma a rubare la scena ai marcatori della serata è Zirkzee: fantasia, cinismo e un Bologna ormai strettamente dipendente dalle sue giocate. Subentra all’85’ e rompe ogni equilibrio e certezza.
La certezza, adesso, sono i quarti di finale per gli uomini di Motta che hanno espugnato San Siro costringendo l’Inter alla ritirata. I campioni in carica sono fuori dalla Coppa Italia, ad attendere il Bologna c’è la Fiorentina.
La partita nei 90’: pressing Inter e controllo Bologna
Pressing alto dei padroni di casa e Bologna vigile per arginare il pericolo il più a lungo possibile. Inzaghi manda in campo chi in questa prima parte di stagione ha fatto fatica a ritagliarsi spazio all’interno di quella che, fino ad adesso, si è dimostrata essere una macchina perfetta. Ecco, infatti, che Klassen tenta di incidere immediatamente: all’8’ tenta la conclusione da fuori area, ma Ravaglia si fa trovare attento. Stesso iter alla mezz’ora con Frattesi che prova a sfruttare il pallone servitogli da Carlos Augusto.
Nella ripresa si mette in luce l’ex di giornata: Marko Arnautovic. Per lui palo sfiorando e brivido per una deviazione di troppo.
Tocco di braccio in area al 65’ per Corazza che regala l’opportunità ai nerazzurri di portarsi avanti. Dagli undici metri si presenta Lautaro, ma non è la sua serata. Primo rigore sbagliato della stagione. Al quarto d’ora dal 90º, con le porte ancora inviolate, squillano i primi campanelli d’allarme e il demone da Piacenza mette in campo l’artiglieria pesante. Dimarco, Barella e Thuram mentre il Toro lascia il campo per un presunto risentimento muscolare che metterebbe in discussione la gara contro il Lecce.
Thiago Motta risponde all’85’ con Zirkzee e la gara cambia. Mezz’ora di gioco aggiuntiva dopo che i 90’ si sono conclusi a reti bianche.
Supplementari: finale infuocato con le magie di Zirkzee
Al 92’ Carlos Augusto apre le danze dando il via a un finale infuocato.
Per gli ospiti fa tutto Zirkzee. Al 112’ dagli sviluppi di un cacio d’angolo che era destinato a terminare con una insignificante rimessa dal fondo l’olandese si inventa una mossa letale. D’esterno al volo evita che la sfera termini fuori, quasi di tacco, trova Beukema per il tap-in del pari. Tre minuti più tardi l’assist è sempre suo. Ripartenza veloce e poi lancio lungo per Ndoye che in colpo solo affonda l’Inter.
Per gli uomini di Inzaghi si tratta della prima eliminazione in Coppa Italia da quando il piacentino siede in panchina.