Lazio-Inter, Inzaghi deve sfatare un tabù per andare in fuga

Il big match della 16^ giornata di Serie A è quello tra Lazio ed Inter, in programma questa sera alle 20:45. La Lazio vuole provare a dare una svolta alla sua stagione, finora fatta di alti e bassi con una grande vittoria. L’Inter, consapevole del pareggio della Juventus venerdì sera, vuole vincere per andare per la prima volta nel torno in fuga. Di mezzo a questi desideri dell’una e dell’altra squadra 90 minuti fondamentali per le rispettive stagioni.

INZAGHI, LAZIO-INTER È UN TABÙ

Le stagioni recenti ci hanno insegnato che la Lazio all’Olimpico è un osso durissimo per l’Inter. La squadra nerazzurra non vince a Roma, contro i biancocelesti, dal 2019. Era la 10^ giornata della stagione 18/19 e sulle panchine di Lazio e Inter sedevano l’attuale tecnico nerazzurro Inzaghi e su quella milanese l’attuale CT Luciano Spalletti. Fini 0-3, da lì poco e nulla da raccogliere per l’Inter: un pareggio e 3 ko in campionato con la Lazio.

In particolare, per il grande ex della gara, mister Inzaghi (che nel 2021 lasciò la Lazio a sorpresa, per approdare a Milano) la gara dell’Olimpo è un tabù. Nelle ultime due stagioni, quelle di Inzaghi all’Inter e Sarri alla Lazio sono arrivati due sonori ko: entrambi terminati 3-1 ed entrambi caratterizzati da una Lazio dominante. Oggi l’Inter però ha una motivazione in più: mettere 4 punti tra sé e la Juventus, principale inseguitrice in testa alla graduatoria. Fallire l’allungo significherebbe mostrare il fianco all’avversario e potrebbe anche avere dei contraccolpi psicologici. Inzaghi non vuole e non deve fallire il terzo Lazio-Inter di fila se vuole dare un segnale forte, fortissimo per la corsa allo Scudetto.

LAZIO, ALLA RICERCA DI CONTINUITÀ

Dopo aver fatto molto bene nella gara interna col Cagliari, la scorsa settimana la squadra di Sarri ha avuto un nuovo inatteso stop pareggiando a Verona. Un 1-1 che lascia l’amaro in bocca perché la Lazio è troppo discontinua: non solo a livello di risultati, ma anche come prestazione nella medesima gara. Se nel primo tempo, i biancocelesti a Verona sembravano in controllo, nella ripresa sono andati in palla. Cambi repentini di prestazioni difficilmente spiegabili.

Come se non bastasse, la gara con l’Inter giunge dopo un ko nettissimo in Champions League. Nella gara contro l’Atletico Madrid, che valeva il primo posto nel girone, la Lazio è parsa troppo spenta e imprecisa per essere vera. Tuttavia a 4 giorni dalla gara contro l’Inter, serve una svolta che può arrivare solo dal lavoro in campo. Lo sa Maurizio Sarri, lo sanno i calciatori della Lazio: per battere di nuovo l’Inter in casa, per battere questa Inter forgiata da Inzaghi, motivata dal pareggio genoano, la Lazio avrà bisogno di dar fondo a tutte le energie che ha.

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