Pari tra Roma e Fiorentina che non accontenta nessuna delle due squadre. La Roma non si riprende il quarto posto da sola raggiunta dal Bologna, mentre la Fiorentina spreca la possibilità di operare un triplo sorpasso e prendersi lei il quarto posto.
La Roma oltretutto rimane senza Lukaku per il scontro diretto contro il Bologna domenica prossima e molto probabilmente anche senza Dybala.
LE SCELTE DI MOURINHO E ITALIANO
Mourinho va con la classica difesa a tre. Rui Patricio tra i pali; Mancini, Llorente e Ndicka in difesa; linea di centrocampo composta da Kristensen, Cristante, Paredes e Zalewski. In avanti Pellegrini e Dybala dietro Lukaku.
Italiano mischia le carte: 4-2-3-1 con Terracciano a difendere la porta. Difesa con Kayode, Ranieri, Martinez Quarta e Biraghi. A centrocampo coppia composta da Arthur e Duncan, mentre il trio di trequartisti è quello con Kouamé, Bonaventura e Ikoné, dietro il solo Nzola.
ROMA SUBITO AVANTI, FIORENTINA INCONCLUDENTE
Pronti via e al 5º minuto la Roma è avanti sulla Fiorentina. I giallorossi scambiano bene sulla destra, la palla finisce a Dybala che con l’esterno sinistro mette un cross al bacio per Lukaku. La Roma riesce a far male alla Fiorentina e la possibilità di trovare anche il raddoppio con lo stesso Dybala che spreca un buon cross basso al limite, calciando male.
Lo stesso Dybala è costretto ad abbandonare il campo per infortunio.
Dopo l’uscita di Dybala, la Fiorentina prende il controllo delle operazione e accelera. I Viola hanno prima una potenziale occasione con Nzola che non arriva su un geniale assist di Bonaventura. Poi nel finale lo stesso Bonaventura calcia male dal limite, senza la giusta forza.
FIORENTINA IN RIMONTA, ROMA FUORIGIRI
La formazione di Italiano prende definitivamente il controllo della gara, mentre la Roma si accontenta di agire in contropiede. Per lunghi minuti, i viola non riescono a far male alla Roma. Poi una traversa di Bonaventura sembra stappare la gara. Zalewski riceve il secondo giallo e lascia la Roma in 10. Sugli sviluppi della punizione conseguente al secondo giallo di Zalewski, la Fiorentina trova il pareggio con Martinez Quarta girando di testa un cross.
La gara sale di tono agonistico. La Fiorentina sfiora con Gonzalez, subentrato, il vantaggio. Poi le scintille finali, con Lukaku che entra in ritardo col piede alto su Kouamé e per Rapuano è rosso diretto. La Roma finisce in 9 e il rosso del belga è di fatto è l’ultima emozione, prima degli screzi finali in cui Milenkovic viene espulso dalla panchina.