L’Inter mette in mostra l’ennesima prova di forza del suo torneo, battendo al Maradona il Napoli di Walter Mazzarri. La squadra di Inzaghi schianta i Campioni d’Italia grazie all’aiuto di tutti i singoli, compreso un grande Sommer. La squadra di Inzaghi si riprende la vetta alla Juventus e attende sorniona lo scontro tra bianconeri e partenopei di venerdì.
Per il Napoli, reduce dal brutto ko di Madrid, un colpo dritto al cuore giacché a Bergamo la squadra di Mazzarri aveva fatto un’ottima gara. Anche oggi il Napoli non sfigura, ma non segna mai e concede tantissimo agli avanti dell’Inter.
LE SCELTE DI MAZZARRI E INZAGHI
Mazzarri scegli il solito 4-3-3 per la sua seconda uscita in Serie A dal ritorno in azzurro. Tra i pali c’è Meret. Difesa con capitan Di Lorenzo, Rrahmani e Ostigard e Natan che agirà da terzino sinistro. A centrocampo trio inedito con Lobotka, Zambo Anguissa e Elmas. In avanti tridente classico con Politano, Osimhen e Kvaratskhelia.
Inzaghi oppone il solito 3-5-2 per la sua Inter. Sommer in porta. Trio difensivo formato ancora da Darmian, de Vrij e Acerbi. Centrocampo a cinque con Dumfries e Dimarco sulle fasce di destra e di sinistra, al centro i titolari fissi Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. In avanti coppia fissa, confermata e formata da capitan Lautaro e Thuram.
NAPOLI ARREMBANTE, MA L’INTER…
Il Napoli comincia a fortissimo, e Elmas impegna dopo pochi minuti il portiere dell’Inter Sommer. La formazione di Mazzarri tiene bene il campo. Ci sono continui ribaltamenti di fronte. Gli Azzurri rischiano di segnare il gol di vantaggio con Politano che colpisce la traversa dai 25 metri.
Subito Lautaro ha un’occasione da dentro l’area piccola, a Meret in uscita la respinge.
Al 44’ l’episodio che cambia la gara. Lautaro trattiene Lobotka, per Massa non è fallo. L’Inter riparte velocemente, arriva al limite libera Calhanoglu dal limite che tira una bomba dal limite e buca Meret. Napoli 0, Inter 1 al termine del primo tempo.
IL NAPOLI GIOCA, L’INTER LA CHIUDE
I partenopei riparte fortissimo nella seconda frazione di gioco. L’Inter si difende abbastanza ordinatamente anche se prima del quarto d’ora la deve salvare Sommer: Osimhen va in percussione centrale di prepotenza. Acerbi lo contrasta, la palla finisce a Kvara che salta Darmian e conclude col sinistro in diagonale, ma i portiere svizzero compie una parata di grande reattività.
Passano pochi minuti ed ecco il raddoppio dell’Inter: Lautaro si fa servire sulla sinistra, temporeggia, sposta il pallone lo mette al centro per l’occorrente Barella. Il sardo che elude un difensore con il primo controllo, col secondo tocco sterza evitando il secondo avversario e infine conclude prima dell’uscita di Meret: 0-2.
Il Napoli non esaurisce la spinta offensiva, ma l’Inter si difende bene e colpisce al momento giusto. Minuto 85’, Barella lavora un pallone sulla trequarti e cambia gioco per Cuadrado, subentrato. Il colombiano punta Natan e mette il pallone basso al centro sul secondo palo dove per Thuram è facile insaccare a porta sguarnita: 0-3 cappotto dell’Inter sul Napoli. Gli ultimi 5 minuti più recupero sono solo di contorno.