Inter, non parte più: bloccata la cessione a gennaio

Un vero e proprio colpo di scena quello che si potrebbe verificare, in casa nerazzurra, in vista del prossimo calciomercato di gennaio 

A meno di clamorosi colpi di scena dell’ultimo minuto il calciatore dovrebbe rimanere a Milano fino al termine della stagione. Si era parlato addirittura di una possibile partenza nella sessione invernale del mercato in prestito. Una occasione per fargli disputare più partite, magari in un altro club.

Bisseck resta in nerazzurro
Colpo di scena in casa Inter: non parte più – Sportitalia.it (Foto LaPresse)

Ed invece pare che le cose siano completamente cambiate per lui. Tanto è vero che il manager nerazzurro, Simone Inzaghi, pare che abbia sciolto le riserve in merito al futuro dell’atleta. Il giocatore, quindi, rimarrà con l’Inter per togliersi quante più soddisfazioni possibili. Sia in campionato che in Champions League.

Inter, non parte più: soddisfatto Inzaghi

In un primo momento il suo nome era stato inserito nella lista dei calciatori da cedere. Come riportato in precedenza, però, solamente in prestito visto che la dirigenza ha puntato su di lui nell’ultima sessione estiva. Ed a quanto pare continuerà a farlo, fino al termine della stagione. Magari un buon motivo per cercare di mettere in difficoltà il proprio allenatore nel schierarlo in campo dal primo minuto.

Fatto sta che le apparizioni di Yann Bisseck, in questa sua prima stagione con l’Inter ed in Italia, sono davvero molto poche. Basti pensare che, tra campionato ed Europa, ha totalizzato solamente quattro presenze. Tra l’altro condite anche da un assist in Champions League. Ciò non toglie, però, il fatto che il manager piacentino lo apprezzi moltissimo come centrale di difesa.

Bisseck resta in nerazzurro
Bisseck pronto a restare in nerazzurro fino al termine della stagione – Sportitalia.it (Foto LaPresse)

Anche se è considerato una riserva visto che, in quel ruolo, i titolarissimi non si muoveranno dal loro posto. Si era parlato di una cessione in prestito in qualche club italiano. Magari per “abituarlo” ai ritmi che si verificano nel nostro campionato e, soprattutto, avere più minuti nelle gambe. Cosa che, fino a questo momento, non ha avuto. Ed invece il classe 2000 resterà in nerazzurro.

Niente da fare, quindi, per alcune società italiane (ed anche estere) per il tedesco, ma naturalizzato camerunense, che avevano pensato a lui per rinforzare il reparto difensivo. Magari dargli l’opportunità di giocare titolare. Il suo obiettivo, invece, è quello di continuare a far parte della rosa che vuole ritornare a vincere lo scudetto a distanza di pochi anni e, soprattutto, fare bella figura in Champions.

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