Sinner, adesso è tempo di tirare le somme: tutto a bocca aperta per le cifre del tennista
I numeri, si sa, non mentono mai. E talvolta dicono anche più delle parole, come in questo caso. Le cifre relative all’ascesa di Jannik Sinner, in effetti, sono estremamente emblematiche, nonché rappresentative della crescita di colui il quale è ormai a tutti gli effetti un campione.
Non v’è dubbio sul fatto che il 2023 sia stato il suo annus mirabilis, tanto in termini sportivi quanto, inevitabilmente, in termini economici. Alla sua scalata del ranking Atp ha fatto seguito, come facilmente intuibile, un improvviso “rigonfiamento” del suo conto in banca, che già prima, per la verità, non se la passava affatto male. Prima di scoprire a quanto ammontino oggi i guadagni del tennista altoatesino proviamo, però, a fare un velocissimo recap della stagione che lo ha consacrato a fenomeno di portata mondiale.
Iniziamo col dire, allora, che il fenomenale Jannik, che ha chiuso l’anno al quarto posto del ranking Atp, ha vinto 64 dei 79 incontri disputati in questi 11 mesi. Ne ha persi solo 15, a dimostrazione del fatto che in pochi hanno risolto il rebus Sinner e trovato un modo per disinnescare la furia della volpe rossa che tante soddisfazioni ha regalato ai tifosi italiani in questo magico 2023.
Ha poi vinto 4 titoli, incluso un Masters 1000, disputato 7 finali di prestigio e trascinato la Nazionale azzurra in Coppa Davis, dando un contributo determinante ai fini della conquista dell’insalatiera. Not too bad, insomma, come direbbe Nole.
Sinner tira le somme: l’addizione lascia tutti senza fiato
E va da sé, allora, che tutti questi traguardi abbiano fruttato un bel po’ di denaro al numero 1 d’Italia. Le vittorie collezionate dal nativo di San Candido nel 2023 si sono tradotte, in effetti, in guadagni che non esiteremmo a definire epici.
Sinner, udite udite, ha portato a casa 7,3 milioni di euro in prize money. Meglio di lui hanno fatto solo i tre tennisti che lo precedono nel ranking Atp, vale a dire Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev. Non dimentichiamo, però, che il campione del momento vanta un portfolio di collaborazioni non indifferente e che anche gli sponsor, per ovvie ragioni, hanno un peso determinante sul suo conto in banca.
Vi basti sapere, a dimostrazione di quanto appena detto, che gli accordi pubblicitari hanno portato nelle sue tasche qualcosa come 30 milioni di euro, la metà dei quali derivanti dal contratto faraonico con Nike, sottoscritto in tempi non sospetti. La prima azienda in assoluto che ha investito su di lui nella certezza, oggi comprovata dai fatti, che sarebbe presto diventato un campione di fama mondiale.