Calcio

Napoli coraggioso ma sconfitto. Serviranno altri 90 minuti per la qualificazione

Era un’impresa quasi impossibile quella che attendeva il Napoli per garantirsi la qualificazione. I partenopei avrebbero dovuto vincere al Bernabeu per essere certi della qualificazione, o almeno pareggiare con la contemporanea non-vittoria del Braga contro l’Union Berlino. Se i tedeschi hanno fatto la “loro parte” costringendo i portoghesi al pari, il Napoli ha provato in tutti i modi a portare a casa almeno un punto mma non c’è stato nulla da fare.

IL NAPOLI DI MAZZARRI HA UN’ANIMA

Gli Azzurri ci hanno provato fin dall’avvio e sono andati anche in vantaggio. Nonostante la distrazione subito dopo il vantaggio sulla percussione di Brahim Diaz, il Napoli ha comunque subito un gran gol di Rodrygo. Con questo avvio però la squadra di Mazzarri ha dimostrato di aver già acquisito un carattere diverso rispetto a quello di Garcia. La squadra ha saputo stare in campo quasi alla pari con il Real Madrid per oltre un’ora, andando avanti e tornando in parità nonostante la rimonta subita. La sensazione è stata che il Napoli abbia ritrovato una maggiore forza di volontà e voglia di lottare.

Il tecnico di San Vincenzo può guardare alla prestazione dei suoi con positività. I 4 gol sono l’espressione dell’incredibile e straripante qualità di un Real Madrid trascinato ancora una volta dalle giocate di Bellingham.
La qualità dei Blancos però è emersa con prepotenza solamente nel momento in cui il Napoli è calato e sono mancate le energie. Insomma, la sensazione è che il Napoli dopo 20 giorni agli ordini di Mazzarri sia tornato in carreggiata. Permangono comunque i problemi emersi con un mercato che non ha sostituito adeguatamente Kim Min-jae.

QUALIFICAZIONE ANCORA IN BILICO

Ora per il Napoli resta l’ultima fatica da compiere: non perdere in casa contro lo Sporting Braga. La formazione di Walter Mazzarri con il pareggio di ieri dei lusitani in casa contro l’Union Berlino ha conservato tre punti di vantaggio. Tuttavia, la squadra napoletana ha due risultati su tre e su questo dovrà basarsi per affrontare la gara del Maradona.

In questo senso, la squadra napoletana dovrà giocare la gara con l’idea di vincere e andare avanti. Sarà quasi come una sfida ad eliminazione diretta, ma in questo caso la squadra potrà gestire i momenti di difficoltà con la consapevolezza di poter anche non vincere ed assicurarsi comunque il passaggio del turno. Qualificazione fondamentale per la società che con la Champions League vuole far quadrare i conti, rinforzare e magari mantenere le sue star.

Stefano Francesco Utzeri

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