La stagione della MotoGP è finita con il trionfo di Pecco Bagnaia ma tutti stanno già pensando alla prossima e Marquez fa paura
Ora che tutti i tasselli sono andati a posto, in MotoGP è tempo di bilanci. Pecco Bagnaia è entrato ancora di più nella storia vincendo il suo secondo Mondiale di fila perché comunque in stagione è stato il più costante. Ma la variabile Marc Marquez nel 2024 fa già paura.
Una prima prova il campione chivassese l’ha superata a Valencia e se ne sono accorti tutti. Dopo il mezzo flop della Sprint di sabato che aveva riavvicinato Jorge Martin in classifica, Bagnaia e la Ducati Factory hanno mantenuto la calma e puntato sulle scelte più certe, quindi quelle vincenti.
Hanno lasciato che Martin facesse e distruggesse in gara, fino al contatto fatale con lo stesso Marquez generato dalla sua volontà di rimontare sulla Desmosedici numero 63. Poi sono anche andati a vincere la gara mettendo la ciliegina nel bicchiere di una stagione complessivamente dominata dalle moto di Borgo Panigale.
Ma come ha confessato a fine gara Franco Morbidelli, che il prossimo anno sarà compagno di Martin nel Team Pramac, tutto giocava contro. Fin dal giro di ricognizione dalla pista si sentivano benissimo i cori a favore di Martin e quindi contro Pecco. Ecco perché lui è stato bravo a rimanere freddo, un anticipo di quello che sarà il 2024.
Una stagione che si annuncia profondamente diversa, anche perché in casa Ducati ci saranno molte facce nuove. E poi anche Honda e Yamaha che non possono continuare a fare solo figura delle comparse, Aprilia ma soprattutto KTM che sono cresciute moltissimo.
Tutti gli occhi però già dai test di Valencia e ancora di più da quelli che a febbraio precederanno il via del Mondiale ’24 saranno puntati su Marc Marquez. Il madrileno nelle ultime gare stagionali ha dimostrato che la condizione fisica è tornata e quindi adesso gli manca soltanto una moto di nuovo vincente.
Nessun dubbio che possa essere la Desmosedici che ha appena festeggiato un trionfo assoluto con il doppio titolo mondiale anche tra i Costruttori. All’otto volte campione del mondo, anche se non vince per motivi vari dal 2019, toccherà la Ducati 2023 che ha appena vinto il titolo, perché quella nuova andrà solo al Team Factory e a Jorge Martin.
Ma gli potrebbe anche bastare, ne è convinto uno che lo conosce bene come Jorge Lorenzo. Il maiorchino già a giugno aveva anticipato prima di tutti quello che sarebbe successo. Lui sapeva che Marquez avrebbe cambiato e sarebbe andato in Ducati, anche se in realtà è successo quattro mesi dopo.
E oggi è convinto che lì rinascerà. Gigi Dall’Igna, il direttore generale di Ducati e padre della Desmosedici, secondo Lorenzo l’ha fortemente voluto perché ama correre con i piloti più forti anche se ci sono alcune criticità. Una è che potrebbe veramente andarsene già dopo un anno, portando tutto quello che imparerà in un’altra squadra e un altro marchio.
La seconda, come ha spiegato a Motosan, è più preoccupante: “Potrebbe battere sia Jorge Martín che Francesco Bagnaia. Penso che vincerà molte gare il prossimo anno anche se non sono sicuro che possa lottare per il titolo. Ma se dovessi scommettere adesso, punterei su di lui”. E non è l’unico che la pensa così.
La Serie A deve trovare una via d’uscita o una soluzione, chiamatela come volete. Il…
Dopo la partita persa dal Venezia contro il Lecce, Eusebio di Francesco ha commentato il…
Marco Giampaolo, al termine della gara vinta dal Lecce contro il Venezia, ha commentato la…
Una rete di Patrick Dorgu nel secondo tempo regala i tre punti al Lecce e…
A due gare dal termine la decisione sembra ormai inevitabile, lo conferma anche uno dei…
Tramite un comunicato sul proprio profilo Instagram, Guglielmo Vicario, portiere del Tottenham e della Nazionale…