Max Verstappen e Lewis Hamilton: quanto accaduto non è passato affatto inosservato tanto è vero che ne stanno parlando davvero tutti
Non si tratterebbe affatto della prima volta che Verstappen ed Hamilton si rendano protagonisti di episodi particolari. Questa volta, però, stanno facendo parlare molto di loro per un altro tipo di argomento che sta facendo molto discutere. Tanto è vero che non sono affatto mancate le polemiche in merito.
Anche perché, in questa vicenda, entra come protagonista un altro tipo di sport che non ha assolutamente nulla a che fare con il mondo dei motori. Anche se, i due piloti, sono stati comunque tirati in ballo.
Negli Stati Uniti D’America, se c’è uno sport molto amato, non può che essere la NFL che è seguita da milioni di persone negli USA. Stiamo parlando di una cifra che supera abbondantemente i 110 milioni. Tra le caratteristiche che non passano inosservate e che lasciano tutti senza parole non può che esserci quella relativa all’audible. Per chi non avesse capito di cosa stiamo parlando non è altro che un segnale particolare che viene lanciato direttamente dal quaterback all’indirizzo dei propri compagni di squadra.
Non è altro che un gioco chiamato a vivavoce sulla linea di scrimmage. Il suo obiettivo è quello di modificare un qualcosa che in precedenza era stato già deciso. Successivamente viene comunicato ai compagni di squadra nell’Huddle. Un episodio che si è verificato nel mese di settembre, precisamente il giorno 19 durante il match che ha visto scendere in campo squadre importanti come Vikings e Broncos.
Verstappen ed Hamilton, protagonisti assoluti: cosa è successo?
Cosa è successo di così particolare? Nulla se non che ci sono stati dei segnali in codice che non sono passati inosservati.
Ovviamente vi starete chiedendo: ma cosa c’entrano piloti della Formula 1 come Max Verstappen e Lewis Hamilton? Il quaterback dei Denver Broncos, ovvero Russell Wilson, prima dell’intervallo della gara ai microfoni dell’emittente televisiva “NBC” ha urlato: “Let’s go Max Verstappen!”. Una frase che, appunto, non è passata inosservata e che ha avuto un grandissimo successo tra i presenti. Tanto è vero che si è capito chiaramente che il pilota campione del mondo viene molto considerato dagli americani.
Un filmato che ha fatto il giro del mondo e, soprattutto, il giro dei social network. Tanto è vero che anche il sito della Formula 1 lo ha ripreso. Una cosa che, però, in molti non sapevano è che il pilota inglese è uno dei proprietari della squadra del Colorado. Squadra acquistata per ben 4,65 miliardi di dollari. A quanto pare Hamilton non l’avrà certo presa bene.