Isco in Serie A: questa ò la volta buona

Il giocatore spagnolo era già stato vicino ad almeno un paio di club della Serie A ma questa volta sembra che possa sbarcare davvero

Le sue ultime esperienze in Spagna non sono state fortunate, sia per motivi fisici che per problemi tattici con i vari allenatori. Eppure l’ex centrocampista del Real Madrid ha ancora voglia di mettersi in discussione.

La sua carriera è stata straordinaria per una decina d’anni, roba da far venire la pelle d’oca. Con il Real Madrid di Ancelotti e Zidane ha scritto pagine memorabili della Champions League e anche in Nazionale ha fornito il suo contributo. Isco è ormai sulla cresta dell’onda da tanto tempo, ma tutto sommato stiamo parlando ancora di un 31enne, nel pieno delle sue forze.

Dopo aver chiuso la sua parentesi con i Blancos (arrivato a scadenza di contratto), Isco non ha voluto abbandonare comunque la Spagna. Il suo trasferimento al Siviglia di Monchi era una mossa in tal senso, perfettamente all’interno della sua comfort zone. Con i biancorossi, però, non è riuscito ad esprimere nemmeno la metà del potenziale mostrato prima a Malaga e poi a Madrid. Spesso fermato da problemi fisici e bloccato dalla lunga inattività (aveva giocato pochissime partite con il Real negli ultimi 4 anni), è sceso in campo davvero con in contagocce.

Prima di gennaio ha deciso addirittura di rescindere il contratto, con dissapori con tutto l’ambiente, ad iniziare dal famoso ds ex Roma. 

Isco nel mirino dell’Inter: Marotta lo vuole regalare ad Inzaghi a gennaio

Molti immaginavano per lui un finale di carriera in Arabia Saudita, come tanti altri colleghi della sua età. Invece l’orgoglio del campione è venuto a galla e addirittura lo ha portato a firmare con i cugini del Betis.

Sull’altra sponda di Siviglia, in questa stagione Isco è rinato, diventando un perno della mediana della squadra di Manuel Pellegrini. Fino a questo momento, in 17 partite ha segnato tre gol e fornito altri tre assist, soprattutto contribuendo alla grande alla manovra offensiva, sempre orientata dai suoi piedi.

Questo ritorno ad alti livelli ha portato su di lui l’attenzione di diversi club della Serie A. Due estati fa sembrava essere la Roma la squadra più vicina a portarlo in Italia. Secondo quanto riferito invece da todofichajes.com, adesso c’è sopra l’Inter di Marotta e Ausilio. A gennaio potrebbero piazzare il colpo decisivo per l’allungo scudetto.

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