Un misterioso scenario viene a configurarsi a seguito delle consuete trattative segrete e sgarbi fra scuderie: una storia che agita il mondo della Formula 1.
Nel mondo frenetico della Formula 1, le recenti dichiarazioni di Christian Horner, capo della Red Bull, hanno scatenato un’ondata di speculazioni e dubbi. Horner avrebbe rivelato di aver avuto colloqui con Lewis Hamilton prima del suo rinnovo con la Mercedes, sostenendo che l’inglese abbia esplorato opzioni al di fuori di Brackley, includendo la Red Bull e addirittura la Ferrari. Tuttavia, la veridicità di questa storia è ora oggetto di discussione. 
Horner avrebbe infatti confessato di aver discusso con Hamilton sull’opportunità di unirsi alla Red Bull. Le affermazioni includono un presunto incontro con il presidente della Ferrari, John Elkann, a Monaco a fine maggio, sollevando domande sulla possibilità di un trasferimento dell’asso britannico nel team della scuderia di Maranello.
Le parole di Horner, però, vengono accolte con scetticismo. Le trattative sarebbero state ‘più serie’, secondo il capo della Red Bull, ma le voci sulla scena sembrano nebulose. Horner avrebbe ammesso di non poter immaginare una collaborazione tra Hamilton e Max Verstappen, sottolineando la soddisfazione della Red Bull con la sua attuale formazione.
Inoltre, la risposta di Hamilton a queste voci solleva ulteriori interrogativi. Il pilota britannico nega categoricamente di aver intrapreso trattative con la Red Bull, definendo la notizia come ‘fake news’. Dalla sua versione traspare perplessità nei confronti delle dichiarazioni di Horner, avallando l’idea di una mancanza di contatti recenti tra i due. Ma non smentisce affatto quanto detto invece sulla Ferrari.
L’ira di Verstappen sulla vicenda
Anche Max Verstappen, nell’avvicinamento al weekend in cui si disputerà l’ultimo gran premio ad Abu Dhabi, non ha potuto fare a meno di commentare le dichiarazioni, apparendo scettico all’idea di collaborare con Hamilton. La sua reazione sembra riflettere una sorta di sorpresa e, forse, irritazione di fronte alle speculazioni alimentate dalle dichiarazioni di Horner. 
L’indiscrezione sull’immarcescibile Hamilton viene così liquidata da Verstappen: “Non accadrà e non potrà accadere l’anno prossimo, perciò è inutile imbastire illazioni ad arte basate sui ‘se’ e sui ‘forse’. Non ho nulla contro Lewis, lo accoglierei eventualmente così come accoglierei ognuno dei venti piloti della Formula 1. Però a volte, come in questo caso, si sognano cose che sono impossibili da realizzare”.
In conclusione, quella che è divenuta una vera e propria saga sulle trattative di Hamilton continua a confondere gli appassionati della Formula 1. Le parole di Horner, sebbene delineino prospettive avvincenti, sono state accolte con una sana dose di scetticismo. Con molte domande ancora senza risposta, il destino di Lewis Hamilton nel mondo della Formula 1 rimane avvolto nel mistero, con gli appassionati che attendono ulteriori sviluppi per gettare luce su questa intricata vicenda.
