Romelu Lukaku inizia ad attirare l’attenzione anche con la maglia dei giallorossi: in molti hanno notato il suo comportamento durante il derby
Romelu Lukaku contro la Lazio non ha effettuato per nulla una delle sue migliori prestazioni da quando veste la maglia della Roma. Anche se è in buona compagnia visto che in molti hanno giocato un match al di sotto delle aspettative regalando uno 0-0 che non va bene né per l’una e né per l’altra squadra. 
Allo stesso tempo, però, il centravanti belga è stato inquadrato (in più di una occasione) mentre “sbuffava“. Proprio nel vero senso della parola visto che i suoi compagni di squadra non lo aiutavano affatto nel servire i palloni e per altri motivi. Stesso discorso vale anche nel match di Europa League perso contro lo Slavia Praga e quelle precedenti.
Sempre contro la Lazio ha rimediato anche un cartellino giallo per fallo di frustrazione nei confronti di un avversario biancoceleste. Senza dimenticare anche la sua prestazione contro la sua ex squadra, l’Inter in cui è stato uno degli spettatori paganti visto che ha toccato davvero pochissimi palloni. E quei pochi che riceveva veniva bersagliato di fischi. Nonostante ancora debba finire questo anno calcistico si sta già parlando del suo futuro.
Roma, cosa succede a Lukaku? Già stufo di Roma?
Un futuro che potrebbe essere addirittura lontano dalla Capitale per Lukaku. Solamente in un caso: ovvero se il team di José Mourinho dovesse mancare l’appuntamento con la qualificazione alla prossima edizione della Champions League oppure con la mancata vittoria dell’Europa League. Ricordiamo che lo ‘Special One‘, in questa sessione estiva di calciomercato, lo ha voluto fortemente ai suoi ordini. 
Il suo obiettivo, però, è quello di restare in Italia visto che si è ambientato alla grande ed ha trovato la sua dimensione. Soprattutto dal punto di vista realizzativo. Fino a questo momento della stagione ha collezionato 14 presenze trovando la via della rete in 9 occasioni, tra campionato e coppa. Davvero numeri importanti per uno come lui. Sa benissimo che in Serie A può continuare a fare la differenza. Ed è per questo motivo che si sta iniziando già a parlare di un suo prossimo e futuro club.
Tra le squadre che gli “mancano” ancora alla sua collezione ne figurano due che avevano già pensato a lui in passato. Stiamo parlando del Milan (alla ricerca di un sostituito di Olivier Giroud) ed anche della Juventus (per una possibile partenza di Dusan Vlahovic). Due società a caccia di attaccanti e che potrebbero puntare a un ritorno di fiamma dopo gli accostamenti estivi.
