Nessun passo falso. Nessun flashback. Nulla di tutto ciò può essere concesso in una sfida che ancora oggi fa bruciare delle ferite aperte. Contro la Macedonia del Nord, l’Italia di Spalletti avrà l’occasione di mettere mezzo piede a Euro2024, infatti qualora arrivasse il successo contro l’Ucraina basterebbe un solo pari per centrare la qualificazione.
Il Ct azzurro, però, deve fare i conti con qualche imprevisto di troppo. A lasciare Coverciano è stato Alessandro Bastoni. Il difensore classe ’99 ha terminato anzitempo la sua sessione d’allenamento a causa di un affaticamento muscolare al polpaccio destro. Gli esami strumentali a cui si sottoporrà saranno indispensabili per capire l’entità dell’infortunio e gli eventuali tempi di recupero.
Per la sfida di venerdì Spalletti dovrà quindi ridisegnare il quartetto difensivo, rinunciando all’idea di una retroguardia totalmente nerazzurra con Acerbi, Darmian e Dimarco a cui adesso potrebbe aggiungersi il bianconero Gatti.
In casa Italia si studiano le mosse per non commettere gli errori del recente passato. La Macedonia del Nord si è rivelata una vera e propria bestia nera per i campioni d’Europa ma adesso è ora di archiviare definitivamente la pratica per avvicinarsi all’obiettivo Germania.
