La bordata scagliata all’indirizzo di Lewis Hamilton ha lasciato senza parole tutti gli appassionati di Formula 1
La Red Bull ha dominato in lungo e in largo il Mondiale 2023 di Formula 1, conquistando con largo anticipo sia il titolo piloti che quello costruttori. Nessuno degli altri team è riuscito a contrastare la scuderia di Milton Keynes, che ha ottenuto 19 vittorie su 20 gare (17 con Max Verstappen, due con Sergio Perez) cedendo il passo solo a Singapore dove ha trionfato Carlos Sainz su Ferrari.
D’altronde già dai primissimi test in molti avevano capito che la vettura realizzata dalla Red Bull non avrebbe praticamente avuto rivali. Un’impressione che avevano avuto anche i piloti della Mercedes: George Russell ha subito parlato di un campionato che sarebbe stato dominato dai rivali e nel corso dell’anno più volte Hamilton ha ripetuto che la RB19 è la miglior vettura della storia della Formula 1.
Il 7 volte campione del mondo tende spesso a sottolineare questo aspetto per evidenziare come Max Verstappen – che pure non commette nemmeno un errore – possa usufruire di una macchina praticamente perfetta. Tuttavia, proprio questo continuo riferimento al dominio della Red Bull ha scatenato una risposta piccata da parte del team campione del mondo.
Il Team Principal della scuderia di Milton Keynes, Christian Horner, ha voluto rispondere al pilota della Mercedes, ricordandogli che in passato erano proprio le Frecce d’Argento a esercitare un dominio incontrastato in Formula 1. Christian Horner ha puntato il dito contro Hamilton, accusandolo di avere una “memoria selettiva“. Il Team Principal della Red Bull non ha usato giri di parole nel definire alcuni successi della Mercedes nel suo periodo d’oro, definendoli “osceni“.
“Noi abbiamo avuto delle ottime stagioni, ma se c’è qualcuno che non dovrebbe dire certe cose, questo è Lewis“, ha concluso Horner, evidentemente infastidito dai continui riferimenti di Hamilton allo strapotere Red Bull.
Un’accusa che però in Mercedes tendono a rispedire al mittente. La Stella, infatti, ha fatto più volte notare che nel 2016 c’è stata la lotta interna tra Hamilton e Rosberg, con il pilota tedesco che è riuscito a spuntarla per cinque punti sul britannico laureandosi così campione del mondo per la prima (e unica) volta. E non è tutto, perché anche nelle stagioni precedenti Rosberg ha dato parecchio filo da torcere a Hamilton: proprio ciò che non sembra riuscire a fare Sergio Perez, mai come quest’anno distantissimo in classifica da Max Verstappen.
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