In Serie A il club ha deciso di dare un ultimatum al tecnico: o si cambia oppure si procederà con l’esonero. Pronto Gotti.
Non arriverà l’esonero in queste ore, ma serve un cambio di passo per provare a regalarsi una classifica diversa oppure si arriverà allo scossone con il sostituto che sembra essere ormai pronto. 
Secondo quanto scritto da Nicolò Schira, il club di Serie A ha deciso di non esonerare il tecnico e dargli una ultima chance. In caso di un risultato ancora negativo, allora si procederà con il cambio e al suo posto il favorito numero uno sembra essere Gotti.
Tecnico a rischio: decisione presa, pronto Gotti
Nessun esonero immediato, ma la scelta sarà presa solamente dopo la prossima giornata. Una nuova chance, assolutamente a sorpresa, per cercare di cambiare passo senza dover procedere allo scossone. In caso di un nuovo flop, però, si procederà con una rivoluzione per cercare di raggiungere i propri obiettivi. Naturalmente nessuna decisione è ancora stata presa e per questo motivo non ci resta che aspettare le prossime settimane per avere un quadro più chiaro e capire se alla fine ci sarà una vera rivoluzione.
Secondo quanto riferito da L’Arena, il Verona per la panchina valuta anche il nome di Gotti, ma prima deve essere presa una decisione con Baroni. L’esonero ad oggi sembra essere rinviato alla partita contro il Lecce. Serve una vittoria per salvare il posto. Altrimenti si cambierà e ci si affiderà all’ex Udinese o magari ad un altro nome che è sempre nel mirino della società. 
Per il momento, però, la situazione non dovrebbe cambiare molto. Baroni si prepara ad essere ancora una volta il tecnico del Verona nella speranza di poter cambiare passo e regalarsi soddisfazioni importanti. Vedremo cosa succederà e se alla fine ci sarà o no la tanto attesa svolta.
Ultime Verona: Gotti per il post Baroni
Baroni in questo momento resterà sulla panchina del Verona, ma il profilo di Gotti è sicuramente tra quelli valutati e per questo motivo non ci resta che aspettare la partita contro il Lecce per avere un quadro molto più chiaro. Ad oggi ancora tutto può succedere e un pareggio quasi certamente non basterà per salvare la panchina al tecnico degli scaligeri.
