Max Verstappen è il pilota più vincente in F1 ma anche quello più tartassato dalle spese, emergono cifre clamorose per il campione del mondo
Verstappen si è confermato leader della Formula 1: anche i conti in tasca portano a registrare un esborso importante di denaro dopo tutte le vittorie raggiunte in questa stagione.
La Red Bull ha il pilota dei record, che può ancora puntellare ulteriormente la sua leggenda nelle ultime due gare. Verstappen è insaziabile in Formula 1, ha ancora altri due primati da raggiungere nei prossimi gran premi. Vorrà conquistare il record di punti conquistati in una stagione (facilitato anche dalle nuove regole) nonché il coefficiente del 92% tra gare vinte e disputate nell’arco di un’annata.
Primati difficilmente battibili, Verstappen sa di essere unico nelle vittorie ma anche nelle tasse da pagare, la cifra è davvero da capogiro per il pilota campione del mondo.
Verstappen va in cassa, tasse record per lui
Il pilota della Red Bull, forte anche di un ingaggio da quaranta milioni annui più bonus (tutti conquistati), non avrà problemi a versare la cifra. Una valanga di denaro da versare per l’olandese, la scuderia sa benissimo come in Formula 1 alla bravura corrisponda anche uno stipendio favoloso e delle tasse da versare. L’olandese è pronto a usare il portafogli: Verstappen dovrà rinnovare la superlicenza con cifre mai viste.
In F1 è questa la tassa da rinnovare per poter competere ed è il pilota a doverla pagare. Per la prossima stagione si pagherà una base fissa di 10.500 euro circa e vanno aggiunti circa 2.100 euro circa per ogni punto conquistato in gara. Verstappen, con altre due gare da disputare, andrebbe così a pagare una cifra mai vista per quanto riguarda le superlicenze, sicuramente sarà la tassa più alta mai pagata da un pilota.
Un prezzo alla bravura, più si vince e più si paga per la superlicenza. Un criterio probabilmente equo considerando la maestria dei piloti: Verstappen pagherà 1,3 milioni di euro in caso di futura doppietta nelle restanti gare della stagione. Più del doppio rispetto al suo collega Perez, il messicano dovrà investire circa 600mila euro. La coppia Ferrari formata Sainz e Leclerc invece andrebbe globalmente sul milione di euro, le piccole scuderie invece faranno economie anche su questo come nel caso della Williams di Sargeant, che con un solo punto conquistato sinora investirà circa 13mila euro.