Il campione britannico Lewis Hamilton, deluso dal GP brasiliano, si è sfogato duramente analizzando il problema principale della sua stagione
La stagione di Lewis Hamilton in Formula 1 non è stata di certo tra le più memorabili. Il campione britannico sta vivendo un periodo molto complicato, che va avanti da almeno due anni, dal quale non riesce ad uscire.
Un periodo lungo, iniziato con la sconfitta nel 2021 e che ancora oggi rappresenta una macchia nella carriera di Hamilton. A questo si aggiunge, poi, una monoposto con diversi problemi, che non ha aiutato Hamilton e Russell a combattere. L’attuale terzo posto in classifica sembra incoraggiante. D’altronde, in virtù del domino di Verstappen e delle Red Bull, Hamilton si trova ad essere il “primo degli altri”, una posizione che comunque non convince il britannico. A due gare dal termine della stagione Hamilton rischia di chiudere per il secondo anno consecutivo senza nemmeno una vittoria. Un risultato che, al netto della scorsa stagione, non gli era mai successo fin da quando aveva iniziato la carriera nel 2007.
Delusione che ha trovato il suo picco in Brasile, che Hamilton ha spesso definito il suo secondo Gran premi casalingo visto il legame che ha con i tifosi brasiliani e con i suo idolo Ayrton Senna.
Hamilton non vede l’ora: si attende il termine della stagione
Ad Interlagos il sette volte campione del mondo ha vissuto un weekend difficilissimo. Settimo nella Sprint Race e ottavo alla domenica, la sua Mercedes W14 ha accusato tantissimi problemi sia nella gestione delle gomme che nel passo gara.
Per questo motivo al termine del Gran premio è arrivato il duro sfogo del pilota. “Nelle ultime due gare avevamo visto dei progressi, poi abbiamo cambiato circuito e fai la peggior prestazione da molto tempo. Non me lo aspettavo“. Un’analisi che testimonia tutta la frustrazione del pilota, che ha poi aggiunto: “Mancano soltanto un paio di gare con questa monoposto e poi non ci sarà più, sarò felice di questo“.
Anche il team principal Toto Wolff ha commentato duramente la gara del Brasile, analizzando i problemi accusati ammettendo che ci sarà bisogno di lavorare molto vista della prossima stagione. Occhio, però, alle ultime de gare, perché Mercedes lotta ancora per mantenere il secondo posto della classifica costruttori, con la Ferrari pronta a strapparglielo.