Una seconda parte di stagione senza vittorie per Carlos Alcaraz. Prima delle Finals di Torino è arrivato un importante verdetto per il tennista iberico
Sarà uno degli 8 Maestri che si contenderà il titolo delle Atp Finals, Carlos Alcaraz. La qualificazione per l’evento di Torino, al via domenica prossima, è arrivata con largo anticipo per lo spagnolo, sicuro di un posto tra i migliori otto già all’indomani della vittoria a Wimbledon.
Sarà la prima partecipazione in carriera alle Finals per Alcaraz. Anche l’anno scorso, Carlos si era qualificato ma un infortunio a Bercy gli ha precluso la possibilità di partecipare. A Torino, comunque, lo spagnolo ci è andato lo stesso ma per ritirare il trofeo che l’Atp conferisce a chi conclude la stagione da numero uno del mondo.
Un’impresa quest’ultima che Alcaraz ha cercato di bissare anche nel 2023 senza però riuscirvi anche se resta ancora una flebilissima speranza. Dipende tutto da Djokovic e questa non è certo una condizione rassicurante per il murciano che non ha più vinto un trofeo in stagione proprio dalla memorabile finale di Wimbledon disputata contro il serbo.
Alcaraz, ormai è (quasi) impossibile: dipende tutto da Djokovic
Dopo il ko ai Championship, Djokovic si è rifatto (parzialmente) di quella sconfitta in un’altra finale al cardiopalma, quella del Masters di Cincinnati vinta dopo 3 set e quasi quattro ore di battaglie in condizioni estreme per il gran caldo.
Successivamente, con il trionfo allo Us Open, Djokovic si è ripreso la vetta del ranking Atp e l’ha conservata nei due mesi di stop prima del rientro, con vittoria, a Parigi Bercy. Alcaraz non è riuscito a rosicchiare punti. Sconfitto in semifinale a Pechino da Sinner, agli ottavi di Shanghai da Dimitrov e al primo turno, proprio a Bercy, da Safiullin, Carlos è rimasto al secondo posto.
Ora non gli restano che le Atp Finals per tentare un sorpasso in extremis. L’impresa però è quasi impossibile. Al momento Djokovic e Alcaraz sono separati da 1490 punti. Ogni partita delle Finals assegna 200 punti mentre sono 1500 quelli che andranno a chi vince il torneo imbattuto tra i gironi e la fase a eliminazione diretta.
Il conto dunque è presto fatto. A Djokovic per restare numero uno del mondo a fine stagione basta vincere una sola partita a Torino oppure, in caso di tre ko nel girone e conseguente eliminazione, sperare che Alcaraz non vinca il torneo da imbattuto.
Difficile pensare che Djokovic non riesca a vincere almeno una partita alle Finals. Giovedì, intanto, sapremo quali saranno i suoi avversari nel girone. Sinner, Medvedev, Zverev, Rublev, Rune, Tsitsipas gli altri qualificati alla kermesse di Torino.