Un grave lutto ha colpito il mondo del calcio: il cuore dell’atleta si è spento per sempre solamente all’età di 20 anni. La sua squadra è sotto shock
Una notizia drammatiche sconvolge inevitabilmente il mondo del calcio. Il tutto per la scomparsa di un calciatore, ma prima di tutto di un ragazzo. Se ne è andato a 20 anni. La squadra in cui militava ancora non può credere che il suo ex tesserato non sia più su questa terra.
Nel frattempo, sui social network, sono in molti che lo stanno ricordando con molto affetto. Tanto da descriverlo come una persona buona e che era sempre disponibile e pronto ad aiutare il prossimo.
Si chiamava Francesco Bassi, aveva 20 anni ed una passione per il calcio. Fino a pochissime settimane fa aveva indossato la maglia dell’Asd Crescentinese, squadra dilettantistica che partecipa al campionato di Seconda Categoria piemontese. Il club si unisce attorno al dolore che, in questo momento, la sua famiglia sta provando. La stessa società, dopo aver saputo della drammatica notizia, non ha potuto fare altro se non emanare un comunicato.
Lutto nel mondo del calcio, addio a Francesco Bassi
Questa la nota ufficiale: “Presidente, Direttivo, Tecnici/ Dirigenti e tutti gli atleti dell’ASD Crescentinese si uniscono al profondo dolore della famiglia Bassi per la tragica scomparsa di Francesco, giovane talento del nostro vivaio e giocatore della Prima Squadra. Ciao Francesco. Grazie, grazie, grazie per tutti questi anni trascorsi con la maglia granata, un esempio per tutti i nostri giovani. Rimarrai per sempre nei nostri cuori”.
A quanto pare si è trattato di un terribile incidente stradale. Il tutto è accaduto mercoledì 1 novembre all’alba quando il giovane si trovava da solo a bordo dell’auto. La stessa che, successivamente, è finita fuori strada ribaltandosi più volte in un campo lungo la Sp2, a Lamporo. Purtroppo per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare. Tanto è vero che i soccorsi non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 20enne. I vigili del fuoco hanno estratto, anche con molta difficoltà, il cadavere del giovane dalla vettura.
Stava ritornando da una festa di Halloween che aveva trascorso a Santhia con un gruppo di amici. Stava ritornando a casa, precisamente alla Cascina Fracassa di Livorno Ferrarsi. Lascia il papà Paolo, la mamma Margherita Argentero e la sorella Caterina. La vittima era molto conosciuta a Vercelli, per aver studiato al liceo Scientifico.
Come riportato in precedenza i suoi amici e conoscenti, sui social, lo stanno ricordando con molto affetto. Si era trasferito in Svizzera per studiare da fisioterapista. Il suo sogno era quello di entrare a far parte di questo campo. Un sogno spezzato, purtroppo per sempre.