Bufera nel mondo del tennis, arriva un altro sfogo da parte di un importante protagonista: situazione incandescente
Non c’è pace nel mondo del tennis. Mentre in Atp scoppia il caso Sinner, dopo il ritiro improvviso da Parigi-Bercy a causa del poco tempo di recupero concessogli dagli organizzatori tra un match e l’altro, in Wta continuano a essere feroci le polemiche portate avanti da tante grandi campionesse contro la federazione.
Da Swiatek a Jabeur, da Sabalenka a Coco Gauff, tutte le migliori giocatrici al mondo negli ultimi mesi si sono lamentate con l’associazione per un calendario troppo fitto di impegni, poco razionalizzato e per molti versi pericoloso per la propria salute.
Alla pioggia di critiche degli ultimi tempi si è aggiunta adesso anche quella di Marketa Vondrousova, campionessa di Wimbledon in carica. Protagonista in questi giorni insieme alle altre sette giocatrici migliori del 2023 alle Finals in corso di svolgimento a Cancun, in Messico, la tennista ceca ha voluto alzare la voce per le condizioni inaccettabili del campo.
Subito dopo il suo match d’esordio, perso in maniera pesante contro Iga Swiatek, la Vondrousova si è presentata ai microfoni visibilmente delusa, se non addirittura furiosa, per quanto accaduto. Più che la sconfitta, ad amareggiarla sono state infatti le condizioni con cui ha dovuto fare i conti. Un campo assolutamente lontano dagli standard cui le giocatrici sono abituate durante l’anno.
Vondrousova attacca la Wta: parole durissime da parte della campionessa di Wimbledon
Fare tanti sacrifici durante la stagione per potersi qualificare per le Finals, e poi ritrovarsi a giocare in un campo non all’altezza delle aspettative, è frustrante. E anche pericoloso, come ha voluto sottolineare, senza troppi giri di parole, la campionessa ceca.
“Sono le mie prime Finals, e non stanno andando come mi aspettavo. Lo stadio non è adatto per questo tipo di partite“, ha tuonato Marketa, visibilmente scossa da quanto ha potuto vedere. E la cosa che l’ha maggiormente amareggiata è che, a quanto pare, i vertici della Wta non tengono in alcuna considerazione le lamentele delle giocatrici.
Vondrousova non è stata infatti la prima a lamentarsi per l’arena di Cancun. Anche la numero uno al mondo, Aryna Sabalenka, aveva negli scorsi giorni denunciato le condizioni di una struttura non all’altezza e di campi per certi versi addirittura ingestibili.
Davanti a tutte queste denunce, il giornalista polacco Mateusz Wasiewksi ha voluto andare in fondo alla questione, e attraverso i social ha testimoniato la pericolosità dell’arena pochi giorni prima dell’inizio del torneo con fotografie che hanno lasciato senza parole i tifosi in tutto il mondo.
Nemmeno questo è però bastato per arrivare a una risposta netta e precisa da parte della Wta, che al momento si trincera dietro un assordante silenzio. La sensazione è che però quanto sta accadendo quest’anno avrà ripercussioni importanti sul futuro delle Finals a partire dalla prossima stagione.